20 Novembre 2005 -- Reja: "Abbiamo fatto molta fatica, il rigore mi dà l'impressione che non ci fosse. Il carattere c'è, c'è sempre stato, oggi non abbiamo fatto una partita di grande intensità, vincere su questi campi non è faicle, nel secondo tempo abbiamo sofferto, mi dispiace perchè dovevamo chiudere prima la partita. Iezzo non solo in questa gara ci ha messo una pezza ma anche in altre occasioni, daltronde è lì per questo. Abbiamo sofferto, io cerco di preprarare bene le gare dal punto di vista dell'intensità però sono due settimane che non ci alleniamo in maniera perfetta perchè c'è la coppa Italia e dunque una parte del gruppo fa un allenamento ed un'altra un altro. E' chiaro che siamo mancati di intensità ma abbiamo dimostrato di stare bene sul piano fisico, raddoppiando sempre una volta in inferiorità numerica. Nel primo tempo non c'erano spazi, loro erano chiusi e ci aspettavano per ripartire. In difesa non abbiamo disputato una grande prestazione però diciamo che ci poteva stare dopo tante gare giocate ad un certo livello. Mi dispiace per il rigore che mi dicono che non c'era perchè Montervino è entrato sulla palla, quest'arbitro è un po' sfortuntato quando dirige il Napoli. Dobbiamo darci una regolata perchè da qui alla fine sarà sempre così, non possiamo permetterci cali di concentrazione, teniamoci questi tre punti che sono pesantissimi, è una vittoria importante per come è arrivata. Oggi ci è mancata la tecnica e poi si faceva girare palla molto lentamente".

Iezzo: "Questa squadra dimostra domenica dopo domenica sempre più carattere, oggi in dieci siamo riusciti a conservare il vantaggio e questo è un plauso che va a tutta la squadra. Virdis ci ha messo molto in difficoltà, credo che questo giocatore lo vedremo presto in categorie superiori. Siamo qua per parare, oggi è andata bene, io dico che in campo ci sono anche gli avversari. Abbiamo visto un secondo tempo diverso dal primo, qualche erorre lo hanno sfruttato ed io sono stato bravo a parare. Vorrei vincere tutte le partite giocando malissimo pur di arrivare a giocare in categorie superiori, sicuramente vedremo altre partite fatte in questo modo, però bisogna avere pazienza. Noi non sottovalutiamo nessuno perhcè sappiamo che con noi giocano sempre al 200%. Nel secondo tempo chi ha cambiato la partita è stato l'arbitro che ha dato un rigore che non c'era e ci ha lasciato in dieci".

Marino: "Diciamo che l'arbitro non è molto fortunato col Napoli anche se devo dire che l'ho visto migliorato oggi, comunque non è colpa dell'arbitro perchè se oggi loro avessero pareggiato non era certo colpa del direttore di gara. Ripeto, mi dispiace per Damato perchè quando gioca col Napoli è sfortuato però non mi sento di condannarlo. L'errore non conta perchè il Chieti meritava di fare gol. Il Napoli dovrà avere una competittività a ruolo, anche Grieco oltre a Pià merita di giocare, chiudo con un elogio per Fontana perchè sono quegli uomini che nei momenti difficili vengono fuori con la loro esperienza ed è grazie a lui che nel finale siamo riusciti a mantenere il risultato. Un elogio ed un augurio a Briotti che oggi ha debuttato, è un ragazzo interessantissimo e si è comportato bene in un momento importante e delicato della gara. Oggi ROmito ha sentito molto la partita da ex ed alcune titubanze hanno comunicato incertezza al reparto, fortunatamente Iezzo c'ha messo una pezza. Il Napoli ha meritato la partita nel primo tempo, poi nel secondo tempo ha dimostrato di essere squadra da battaglia quando è rimasto in dieci contro undici. Noi tre partite di coppa Italia e dodici di campionato abbiamo sofferto solo oggi per 20' a Chieti. Calaiò è ancora al 50% perchè in questa categoria e anche in serie B ed in serie A può fare anche di più, ha sfruttato benissimo la spizzicata di Sosa, comunque non dimentichiamo Pià e Grieco che ritorneranno utilissimi in futuro, anzi sono sicuro che Pià sarà il centravanti del futuro".

Montervino: "Sono dispiaciuto perchè il primo giallo è stato ingusto perhcè il fallo da rigore non c'era non so per quale motivo l'arbitro abbia fischiato il rigore, ha preso una svista, la seconda ammonizione ci stava ho voluto fare una furbata. Oggi si è fatto uno dei migliori primi tempi con una squadra forte, sicura, che ha sbagliato pochissimo in fase di impostazione. Il secondo tempo abbiamo sbagliato l'inizio cercando spesso il Pampa con le palle lunghe e questo è un errore che non dobbiamo ripetere ma, cercare di più il fraseggio corto con palla a terra. La squadra comunque è sicura, è forte, porta a casa i tre punti. Noi vogliamo cercare di chiudere questa pratica il più presto possibile ma con la stessa umiltà di sempre, adesso pensiamo al Foggia che sicuramente non sarà quello della coppa Italia. Mi dispiace perchè forse salterò due gare, comunqne il mister aveva parlato di turnover, diciamo che lo applichiamo anche se in maniera forzata e poi sono sicuro che i compagni che mi sostituiranno saranno all'altezza della situazione".

Sosa: "Penso che il Napoli oggi abbia dimostrato che sa anche soffrire, una settimana fa abbiamo fatto una bellissima partita contro una bella squadra dando spettacolo, oggi ci è capitato di soffrire in dieci con una partita chiusa e riaperta da quel rigore che secondo me non c'era. Il gol lo proviamo in allenamento, basta che uno va in profondità. La fortuna bisogna andare anche a cercarla, noi abbiamo fatto un grande passo avanti perchè vincere su un campo come questo, pesante, difficile, con una squadra che veniva da una brutta sconfitta. Forse inconsciamente pensavamo di aver già vinto la partita poi l'espulsione di Montervino ci ha risvegliato, comunque quando ci sono le sofferenze poi le gioie diventano più grandi".

Romito: "Io mi prendo le mie responsabilità e chiedo scusa ai tifosi per la mia prestazione negativa. Ero un po' in tensione per tutta la partita nonostante i mie compagni mi dicevano di stare tranquillo, ha fatto bene il mister a tirarmi fuori perchè in quei dieci minuti non ho capito niente. Comunque l'importante era portare a casa i tre punti. Io vado a casa tranquillo perchè so che nonostante la brutta prestazione ho sempre la fiducia dei compagni e del mister, poi queste cose servono anche per crescere. Io sono uno che quando va in campo cerca di dare tutto, oggi è stata una parentesi e credo che possa capitare a tutti, spero che non si ripeta più. I campionati di serie C si vincono anche così, questa è la dimostrazione che il gruppo c'è e anche se la squadra va in difficoltà si riesce a fare bene".