11 Novembre 2005 -- Oggi pomeriggio, il portierone azzurro, Gennaro Iezzo si è intrattenuto coi cronisti prima della seduta pomeridiana di allenamento: “Il cammino è ancora lungo e pieno di insidie – ha esordito il numero 1 azzurro - Bisogna stare concentrati domenica dopo domenica fino alla fine del campionato. Io credo che il Napoli fino a questo momento c’ha la cattiveria giusta per vincere il campionato della C, non è solo una squadra tecnica ma anche una squadra forte caratterialmente. Domenica abbiamo bisogno dei tre punti – continua Iezzo parlando della prossima gara casalinga con la Sangiovannese - affronteremo una squadra che sta facendo molto bene nel campionato che c’ha molti giocatori che stanno da tanti anni insieme e sicuramente verranno al San Paolo per fare bene, però noi ci stiamo allenando bene e domenica sono sicuro che faremo una grossa prestazione ma, il tutto, senza volare troppo con la fantasia”.

“Mi piacerebbe per Natale accumulare ancora altri punti di distacco dalle inseguitrici – ha detto Iezzo rispondendo al cronista che gli chiedeva di un possibile regalo da trovare sotto l’albero - Siamo la squadra meno battuta d’Italia, dico squadra perchè difendono anche gli attaccanti e questo fa capire lo spirito che abbiamo nel voler raggiungere il nostro obiettivo. Il Napoli deve giocare con forza e con la testa, il Napoli deve arrivare in B il più presto possibile ma, il vero palcoscenico da raggiungere sarà la serie A. Non bisogna mai abbassare la guardia, vincere anche domenica prossima non significa vincere già il campionato. Baiano è un grosso giocatore e lo ha dimostrato negli anni passati e adesso a Sangiovanni – ha detto in conclusione - noi però dobbiamo preoccuparci di tutta la squadra non del singolo, sicuramente rispettiamo tutti ma non abbiamo paura di nessuno”.

Successivamente anche il Pampa Sosa si è fermato in sala stampa: “Quando vinci riesci a vedere tutto nei migliori dei modi. Abbiamo vinto, abbiamo lavorato bene, in settimana c’è stata anche la vittoria in coppa Italia, vincere aiuta a vincere. Tutte le squadre vengono a fare la loro partita dell’anno e a cercare di vincere – ha detto Sosa parlando della prossima avversaria – Noi abbiamo il vantaggio di giocare in casa e sappiamo che possiamo esprimerci al meglio, dipende da noi. Adesso ci troviamo in una situazione importante e cercheremo di tenerla più a lungo possibile, domenica c’è questa gara importante per il proseguo del campionato.” Sosa ha poi parlato della sua prestazione di domenica scorsa e dell’accoppiata, risultata vincente con Calaiò: “Sicuramente si può dare di più. Sono stato contento prima di tutto per il risultato, poi il fatto che la coppia Calaiò-Sosa, di cui si è parlato da tanto tempo, sia andate bene. Comunque, sempre si può migliorare e il mister adesso ha una possibilità in più, poi c’è Grieco che in settimana in coppa Italia ha fatto bene, poi la prossima settimana dovrebbe rientrare Pià, abbiamo tanti attaccanti che sempre possono fare gol, credo che siamo sulla strada giusta”.

“I moduli contano poco, alla fine, secondo me, il miglior modulo è quando scendono in campo undici uomini, il tutto dipende dalle persone, sta a noi, dobbiamo pensare a vincere soltanto, poi si parlerà di modulo, di tattica, ripeto per me alla fine contano gli uomini. Io e Cala – così Sosa chiama il suo amico Emanuele - ci siamo sacrificati a spostarci e a rientrare ma, non siamo solo noi ma, tutta la rosa, quelli che scendono in campo lasciano tutto, anche per quelli che purtroppo non possono giocare. Domenica scorsa è stata la mia prima partita da titolare poi quando la squadra vince e segna uno degli attaccanti significa che si sta lavorando bene. Calaiò può fare bene con tutti – ha detto in conclusione Sosa mostrando la sua umiltà ma la sua grande classe di calciatore esperto e navigato - anche con Pià e Grieco, non mi piace parlare sempre di me”. La squadra dopo l’allenamento pomeridiano si ritroverà domani pomeriggio, sempre a Marano per la rifinitura. Intanto dall’infermeria fanno sapere che Pià, alle prese con al pubalgia, potrebbe anticipare i termini per il recupero, si spera di recuperare il brasiliano entro due settimane.