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02 Novembre 2005 -- Emanuele Calaio parlando della classifica cannonieri si è così espresso: “Con i gol che mi hanno annullato forse sarei primo. Adesso pensiamo al Napoli che è primo in classifica, non alla classifica cannonieri”. Calaiò parlando di se stesso ha poi aggiunto: “ Io faccio il mio dovere, cerco di portare a termine gli assist che mi fanno i miei compagni, e dare un forte contributo alla squadra, quindi è questo che dobbiamo pensare, essere sempre umili e concentrarsi sempre tutte le domeniche.So che tutti si aspettano che io faccia gol, essendo il più avanzato di tutti, sono quello che finalizza più di tutti, ma non è semplice. Io gioco sempre con le spalle alla porta, quindi è difficile che mi giro. E’ difficile vedere i gol che ho fatti a Pescara, magari girandomi e puntare in porta, c’è sempre da migliorare, migliorerò anche in questo di fare gol. Per vincere il campionato dobbiamo superare ogni ostacolo. Io cercherò di migliorare giorno per giorno , sperando di fare quanti più gol possibili per prendere più punti.
L’attaccando azzurro si è detto consapevole che tutti si aspettano qualcosa di più da lui e da Pià: “Adesso non possiamo vedere le giocate di Calaiò e di Pià- ha detto- Calaiò e Pià sanno fare le giocate, ma per adesso abbiamo altri compiti. Abbiamo i compiti che ci ha chiesto il mister: non dobbiamo dare punti di riferimento ai difensori, andare a destra e a sinistra, non rimanere mai fermi, con Pià più spostato sulla sinistra , cercare di puntare l’avversario e bucare la difesa avversaria. Quindi non essendo vicini è difficile avere qualche giocata, ma le qualità ci sono e un giocatore come Pià può dare di più”.
Parlando poi delle voci di corridoio secondo le quali, alcuni club aspirano ad acquisirlo, Calaiò ha così commentato: “Queste cose mi fanno piacere, questo significa che credono che ho delle potenzialità, questo vuol dire anche che sto facendo bene. Ma adesso nella mia mente c’è solo Napoli. Se le cose andranno bene, potremo vincere il campionato e andare nelle categorie che contano, sarà dura muoversi da Napoli”.