29 Ottobre 2005 -- “Abbiamo lavorato molto sul piano fisico, un lavoro che stiamo portando avanti con uno staff direi eccezionale, forse è la prima volta che mi capita”. E’ l’allenatore azzurro Eddy Reja che si complimenta con lo staff tecnico del Napoli per il lavoro svolto in questa sosta : “ Gia dal primo anno avevo avuto delle buone indicazioni, conoscevo Viviani perché è stato un mio giocatore,non lo conoscevo sotto questo punto di vista del lavoro, posso dire che sotto questo aspetto siamo da serie A”.

Per il tecnico friulano bisogna stare in guardia: “Mi piacerebbe che ci fosse più equilibrio, ci va bene, siamo in testa alla classifica, magari soffrendo in qualche gara, d’altronde penso che questa sia la legge del calcio. La squadra mi da l’impressione che sta crescendo, è gratificata sul piano del lavoro che sta svolgendo, si è calata nella maniera giusta in questa categoria, adesso andiamo avanti. Ma non bisogna dimenticare che durante il campionato le insidie sono pronte, bisogna mantenere alta la concentrazione, man mano che passa il tempo troveremo squadre che si sono assestate anche loro, quindi sarà difficile fare punti. Col tiro giusto come stiamo facendo adesso è lecito sperare nel meglio”.

Eddy Reja parlando delle pressioni che il Napoli subisce , si è così espresso: “A Napoli soprattutto per l’ambiente in cui viviamo, ci sono sempre particolare attese, ci sono sempre delle tensioni, a volte delle critiche esagerate. La squadra all’interno dello spogliatoio ha mantenuto un certo equilibrio al di la delle prestazioni che qualcuno può farle più o meno positive, la squadra ha raggiunto la maturità e ha capito che vivere in questo ambiente non bisogna mai andare in eccessi di esagerazione. Se noi manteniamo una linea di condotta con umiltà, di concentrazione, possiamo vincere il campionato, però ricordando che le insidie sono sempre pronte. Anche se sei il primo in classifica non è che hai risolto tutti i problemi, devi lavorare di più cercando di migliorare”.

“E’da difendere e se si può anche migliorare- ha detto Reja parlando del Napoli al primo posto in classifica- bisogna ancora affrontare le squadre come il Perugia, la Sangiovannese, il Frosinone. Quando noi ci scontreremo con queste squadre, allora avremo una valutazione globale di come è fatto questo campionato. Se noi potremo fare un allungo certamente lo faremo, non lasceremo niente di intentato, ma per esperienza dico le insidie sono sempre dietro l’angolo. Non ci dobbiamo caricare altre la misura, questa è una squadra che deve ancora migliorare dal punto di vista del gioco, della concretezza, ci sono ancora cose da migliorare”.

Infine concludendo il tecnico del Napoli ancora una volta si dice fiducioso dell’attacco azzurro: “ Questi sono giocatori che hanno segnato in circostanze diverse, Capparella forse i primi gol li ha fatto ad Avellino, Calaiò a Pescara, stiamo aspettando perché crediamo molto questo in potenziale, hanno la stoffa e le caratteristiche per arrivare alla conclusione. Questa è una squadra che se ingrana nella fase offensiva, dovremo avere dei buoni risultati”.