20 Ottobre 2005 -- C’è aria di soddisfazione in casa azzurra per il ritrovato primo posto, ma sono tutti consapevoli che bisogna ancora migliorare e fare tanto a cominciare dal difensore Ruben Maldonado: “Siamo primi in classifica e sicuramente ci siamo con la testa, però c’è sempre da migliorare e comunque siamo solo all’ottava di campionato. Dobbiamo mantenere questo rigore e questa mentalità, come ho detto prima, manca tanto alla fine del campionato ed è quindi importante mantenere questo ritmo anche in trasferta. Domenica abbiamo una trasferta molto difficile col Martina - prosegue Maldonado - però dobbiamo dare tutto quello che abbiamo dentro perché dobbiamo rimanere in testa alla classifica, mantenere la nostra posizione e sperare che le punte ritornino a fare gol, così sono contenti loro e siamo contenti noi. Comunque anche se non segnano, fanno abbastanza bene, con i loro movimenti hanno contribuito a far segnare gli altri compagni, Calaiò si è procurato la punizione da cui è nato il primo gol”.

Proprio il bomber azzurro, per lui tre gol realizzati in 8 giornate e tre annullati ingiustamente, si è soffermato a parlare della crisi dell’attacco: “Sono tranquillo – ha detto Calaiò - tutte queste critiche, l’attacco non fa gol, non fanno bene, dobbiamo stare sereni. Domenica anche se non ho segnato mi sentivo come se avessi fatto gol, perché comunque ho giocato una buona partita, abbiamo vinto tre a zero, abbiamo fatto tutti una grande prova e siamo primi in classifica , non penso che ci siano critiche da fare”. Parlando poi delle ‘voci’ comparse in questi giorni sui quotidiani e su alcuni siti internet di un suo possibile prestito in vista del mercato di gennaio ha smentito categoricamente: “Sono cose che si leggono sui giornali, non c’è niente di vero, io anche se non sto facendo gol, cerco sempre di dare il massimo e anche oggi rifarei la stessa scelta di un anno fa, spero di muovermi da Napoli il più tardi possibile. Io penso che se la gente di Napoli mi è vicina – ha poi concluso il bomber azzurro - mi hanno apprezzato anche se non faccio gol, la maglia va difesa fino al 95’ , bisogna lottare con i denti e con gli artigli, magari la gente apprezza questo. Domenica ho visto che sono stati tutti con me ed io sono stato contento di loro, della società e dei miei compagni che mi danno fiducia. Sono sicuro che domenica faremo un bel risultato e mi sblocco!”.

Intanto, oggi pomeriggio nella consueta partitella del giovedì il Napoli ha vinto 12 a 0 contro il Cervinara con 4 gol di Calaiò, 2 di Capparella, 2 di Sosa, 1 di Grieco, Nappi, De Palma e Gatti. Non erano presenti all’allenamento Fontana, che purtroppo non sarà della gara col Martina e Pià, che sta svolgendo un lavoro di recupero in un centro di Cerreto Sannita e che è ancora in forse. La squadra alle prese col campionato di C1 e con la Tim Cup, dovrà sostenere, a novembre, anche le gare di Coppa Italia di serie C.