26 Agosto 2005 -- C'è massima concentrazione nello spogliatoio azzurro, la testa è ormai rivolta al solo campionato di C e alla prima trasferta ad Acireale, anche se i legli de De Laurentiis sono ancora al lavoro e si aspetta la decisione del CS attesa per il 30 di agosto: "Dalla relazione della Figc, presentata quest'oggi al Consiglio di Stato, non è emerso nulla di diverso rispetto a quanto stiamo ribadendo noi da tempo - ha detto l'avvocato Stefano Vinti che sta seguendo, insieme ai colleghi, Minervini e Grassani, le vicende per un possibile ripescaggio in B - Il Vicenza ha pagato il 20 luglio mentre il Pescara ha chiesto la rateizzazione del debito con l'Inail oltre il termine stabilito". Le attenzioni dei legali del Napoli sono rivolte su due fronti: il ricorso presentato al Consiglio di Stato e la vicenda Torino: "Stiamo guardando con molta attenzione a quanto sta accadendo intorno al Torino - ha sottolineato Minervini - E' vero, oggi hanno deliberato l'aumento di capitale ma bisogna che versino i soldi e per quello c'è tempo fino a mercoledì. Aspettiamo e siamo lì pronti".

Intanto, tra attese e speranze, sul comunale di Marano, la squadra agli ordini di Reja continua ad allenarsi senza pensare più alla B ma col pensiero fisso di battere l'Acireale e partire subito alla grande cercando di calcare le orme del Rimini della scorsa stagione. Negli azzurri non c'è rassegnazione ma tanta rabbia per i torti subiti dal Napoli e dai suoi tifosi. C'è anche tanta grinta che i giocatori voglio mettere in campo fin dal primo minuto di gioco: "La mia serie C in azzurro - ha detto il brasiliano Pià- è una scelta, quindi è giusto che giochi un altro campionato in questa categoria ma, così non è per il Napoli perchè così come lo hanno mandato qui alla stessa maniera potevano mandarlo in serie B. Prima il calcio italiano tutti lo volevano perchè era pulito e si rispettavano le regole. Ora non è più così ed è una brutta faccenda. Giocare contro le compagini di C - ha concluso Pià - è più difficile che giocare quelle di A e di B. Anche le motivazioni sono diverse ma noi dobbiamo avere sempre una mentalità vincente, cercare di non sottovalutare mai nessuno ed essere più freddi e cinici sotto la porta in modo da concretizzare al meglio le occasioni che creiamo. Non è importante chi va in gol ma che la squadra vinca. Per quanto mi riguarda so che devo migliorare davanti alla porta ma c'è tempo".

A ribadire che il campionato di serie C è 'tosto' ci ha pensato il portiere Gennaro Iezzo che, nella sua carriera ha già incontrato l'Acireale: "In serie C - ha spiegato - si fa molta fatica a vedere bel gioco. Bisogna calarsi in questa categoria perche' tra due giorni il campionato ha inizio". L'estremo difensore si e' fatto una sua idea anche della situazione del Torino: "Il Lodo - ha concluso -è solo un modo per perdere tempo e sono certo che alla fine qualcuno metterà i soldi". Il Napoli ha poi ufficializzato l'arrivo del difensore centrale della Roma, Andrea Briotti. Il giocatore, classe '86, arriverà all'ombra del Vesuvio con la formula del prestito con diritto di riscatto e si aggregherà al gruppo martedì prossimo.