19 Agosto 2005 -- Intervenedo ai microfoni di RadioGoal, trasmissione di radio Kiss Kiss, il Direttore Generale del Napoli ha commentato positivamente la decisione odierna del Consiglio di Stato che tornerà ad occuparsi il prossimo 30 agosto dei ricorsi presentati dal club partenopeo contro Federcalcio, Coni, Vicenza e Pescara.

La Camera di Consiglio è stata infatti aggiornata in attesa di ulteriori chiarimenti che la Figc dovrà presentare entro sette giorni dalla comunicazione dell'ordinanza. Per quanto riguarda il Pescara, alla Federcalcio è stata richiesta una "apposita relazione in ordine agli accertamenti circa le discordanze dal vero dell'autocertificazione di regolarità contributiva" della società, mentre per il Vicenza, il Consiglio di Stato, "rilevato che il difensore della Figc all'odierna udienza camerale, ha dichiarato che l'apposita diffida della Napoli Soccer spa e' stata trasmessa alla procura Federale, ai fini dell'accertamento della veridicita' dell'autocertificazione circa l'avvenuto pagamento dei debiti alla data del 30/06/2005'', ritiene necessario ''ai fini del decidere acquisire le risultanze di detto accertamento''.

Il d.g. ha visto in maniera positiva anche il comunicato della Figc, in risposta all'ordinanza del Consiglio di Stato: ''Commento positivamente - ha detto - anche il comunicato della Figc, in risposta all'ordinanza del Consiglio di Stato. Non dobbiamo creare illusioni alla tifoseria napoletana. La soluzione giusta potrebbe essere anche quella di bloccare la prima gara del Napoli e quella del Pescara, anche se gli abruzzesi comunque non giocheranno il primo turno del campionato poiche' e' stata concessa una deroga al Torino. Fino a quando ci sara' uno spiraglio, non vogliamo autoassegnarci alla C1''.

L'avvocato Paolo Minervini parla invece di vittoria della Napoli Soccer. Il legale ha sottolineato che, se fosse lui a trovarsi nei panni della Figc agirebbe in fretta perchè ''con l'inizio dei campionati si rischia''.Meno battagliera la squadra, che teme che una ulteriore delusione possa creare problemi di rendimento: ''Noi - ha spiegato il centrocampista azzurro, Gaetano Fontana - siamo sereni in serie C. Eravamo pronti a questa serie e sapevamo che le possibilita' di riammissione erano ridotte. Il nostro compito è quello di andare in campo e dare il massimo; bisogna avere la forza di uscire da questa situazione. Per me non c'e', in questo momento, nessuno spiraglio per la B, penso a ragionare in maniera realistica. Guardo al peggio per non accusare contraccolpi''.

Intanto questa mattina, al terzo piano di Castel Capuano, mentre dalla capitale giungeva la notizia che la Camera di Consiglio è stata aggiornata in attesa di altre approfondire la situazione, si sono ritrovati il presidente della settima sezione fallimentare, Vito Frallicciardi, il giudice delegato al fallimento dell'ex S.S.C.N., Poalo Celentano ed il curatore fallimentare, Nicola Rascio. Si attendono adesso gli sviluppi.