19 Agosto 2005 -- Il Napoli ha ottenuto una vittoria parziale al Consiglio di Stato, infatti, al termine dell’udienza che si è svolta stamattina, udienza alla quale non erano presenti gli avvocati difensori del Vicenza e del Pescara. “Il Consiglio di Stato ha chiesto alla Figc una ulteriore documentazione per verificare se la Federazione abbia analizzato ed equiparato ai fini del ripescaggio la posizione del Pescara, del Vicenza e del Napoli, se non lo ha fatto il 30 di agosto il Consiglio di Stato ne trarrà le conseguenze necessarie”.
A farlo sapere è il legale di De Laurentiis, l’avvocato Minervini. Come nota sfavorevole c’è però il fatto che la prossima udienza è fissata per il 30 di agosto e per quella data il campionato sarà già cominciato (ricordiamo che inizierà il 28, ndr): “La Federcalcio – ha detto Minervini a tal proposito - dovrebbe sospendere l’inizio del campionato, però non sono la Figc e non posso immaginare cosa farà la Federazione di fronte a questa sentenza del Consiglio di Stato. Questa sentenza riapre un briciolo di speranza. Il Napoli come ha detto il presidente ‘è una squadra di serie extra, non di serie A’, quindi merita almeno la B. Il Consiglio di Stato ha deciso che la Figc deve rendere una documentazione precisa sulla situazione di Vicenza e Pescara e entro e non oltre 7 giorni – ha concluso l’avvocato del Napoli – In sostanza la Federazione deve rende e far conoscere quali esiti di valutazione e decisioni ha svolto ai fini del ripescaggio rispetto alla falsità delle dichiarazioni di Vicenza e Pescara”.