16 Agosto 2005 -- Domani alle ore 12.30, all'hotel Quisisana di Capri, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, terra' una conferenza stampa per commentare il mancato ripescaggio del Napoli in serie B da parte del Consiglio Federale.

Secondo quanto si è appreso, il produttore cinematografico sarebbe apparso molto arrabbiato per la decisione del Consiglio federale. Comunque, nonostante la sua profonda delusione e la consapevolezza di dover disputare un altro campionato in serie C - a meno di colpi di scena dell'ultimo minuto - il presidente del Napoli avrebbe ribadito la volontà di proseguire nella sua impresa. Già nei prossimi giorni potrebbero infatti arrivare nuovi giocatori per completare l'organico della squadra.

Intanto per gli avvocati del Napoli, a cominciare da Mattia Grassani, comunque, non è stata affatto scritta la parola fine sulla vicenda. C'e' tempo, sottolineano, fino al 28 agosto, data di inizio dei campionati per cercare di portare in extremis la squadra di De Laurentiis nel campionato dove ha militato prima del declassamento deciso dalla Figc in seguito al fallimento della società. Oggi è stato presentato un nuovo ricorso al Consiglio di Stato contro Pescara, Vicenza e Federcalcio mentre domani sarà la volta di un esposto al Coni, che sarà tirato in ballo per il suo ruolo di vigilanza nei confronti delle federazioni sportive. Insomma, De Laurentiis ha dato mandato perchè la guerra legale continui fin dove è possibile. Non si escludono, nelle prossime ore, iniziative da parte della sezione fallimentare del Tribunale di Napoli (l'anno scorso ha venduto la società ad Aurelio De Laurentiis) che potrebbe entrare in gioco per tutelare gli interessi dei creditori.