12 Agosto 2005 -- A sole poche ore dagli espoti presentati dai legali del Napoli alla FIGC arriva la risposta del Vicenza che tramite un comunicato diffuso alla stampa ha annunciato di "voler tutelare la propria immagine dopo i continui attacchi da parte del Napoli, proseguiti anche dopo l'ultima sentenza del Consiglio di Stato, su presunte irregolarità dei conti Inail".

"Il Vicenza Calcio Spa a seguito della ricezione in data odierna, per conoscenza, di atto inviato dalla Napoli Soccer Spa alla Figc - prosefue il comunicato - provvederà a chiedere alla medesima Federazione di appartenenza l'esonero della clausola compromissoria al fine di poter procedere nelle sedi opportune a tutela della propria immagine”.

“La stessa Società - prosegue la nota - chiederà inoltre agli organi di valutare, a fronte della chiara ed inequivocabile ordinanza del Consiglio di Stato del 9 agosto, che ha accertato l'assoluta regolarità del Vicenza Calcio nei confronti dell'Inail, se il contenuto dell'atto inviato dalla Napoli Soccer Spa abbia violato il principio di lealtà e correttezza di cui articolo 1 del Codice di Giustizia Sportiva”. La possibilità di adire alla vie legali contro il Napoli era già stata presa in esame, dopo la sentenza del Consiglio di Stato, dal presidente del Vicenza Sergio Cassingena che aveva sottolineato come “il Napoli aveva leso la nostra immagine e la nostra onorabilità.”