12 Agosto 2005 -- Ieri la Coavisoc ha iniziato lo studio dei documenti, presentati dal Bologna che contesta l’iscrizione della Reggina al campionato di serie A. Secondo indiscrezioni la commissione di vigilanza, avrebbe accertati alcuni errori nei documenti della Reggina.
Al lavoro anche il pool di legali del club azzurro, il ricorso al Tar della Lega di serie C, impone agli avvocati del Napoli a stringere i tempi. L’obbiettivo del Napoli è dimostrare che le iscrizioni del Vicenza e del Pescara sono irregolari, ed ottenere il deferimento dalla disciplinare per questi due club. Proprio il Pescara, accusa qualche punto debole, per essere iscritto il 29 giugno ha dichiarato di non avere debiti con l’Inail. Ma durante una ispezione della Covisoc avvenuta il 23 aprile, come risulta dai verbali, fu rilevata la presenza di tale debito, poi estinto in data 8 luglio.
Proprio con l’acquisizione di tali documenti che il Napoli oggi chiede il deferimento ed una eventuale penalizzazione del Pescara, che sarebbe costretto a questo punto, a scontare la penalizzazione in serie C1 e lasciare il posto al Napoli in serie B.