04 Agosto 2005 -- Così come aveva annunciato ieri, a guidare sulle banchine del porto di Capri un centinaio di tifosi azzurri, è stato Guido Lembo.Il menestrello caprese, accanito fan del Napoli, dopo aver affisso un manifesto di protesta all’ingresso della sua Taverna Anema e Core, ha iniziato anche a raccogliere le firme dei vacanzieri illustri per il ritorno di Napoli nella categoria che gli compete. All'arrivo degli aliscafi e traghetti stamani, anche se ha avuto toni pacifici, la protesta ha creato alcuni rallentamenti durante le operazioni di manovra per gli attracchi e per gli sbarchi e imbarchi.
Sotto le passerelle dei jet, traghetti e aliscafi, infatti, si erano radunati i tifosi con striscioni, bandiere inneggiando a Napoli la loro squadra e mettendosi alla testa dei passeggeri in arrivo, dando così il via ad un vero e proprio corteo che si è formato spontaneamente fino alla piazza di Marina Grande, dove Guido Lembo ha inscenato un vero e proprio comizio in favore della sua squadra del cuore.
Telefonicamente è arrivata l'adesione all’iniziativa di Ciro Ferrara, dell’artista Patrizia Pellegrino e di altri attori e nomi famosi che frequentano il locale e che hanno assicurato che avrebbero dato iniziative anche dalle loro città di residenza. A conclusione della lunga mattinata di protesta pacifica Guido Lembo ha annunciato che quella di stamani era solo la prima di una lunga serie di manifestazioni che i tifosi capresi insieme ai frequentatori dell’isola avrebbero portato avanti fino al ritorno del Napoli nella categoria che gli compete. “Da questa sera - ha detto Guido Lembo – all’ingresso della mia taverna sarà esposta la bandiera del Napoli a mezz’asta in segno di lutto e protesta per una decisione che esclude la mia squadra dai campionati maggiori”.