28 Luglio 2005 -- La Coppa Italia, quest'anno, avrà un format profondamente rinnovato e vedrà al via 72 squadre. Si inizia il 7 agosto e quindi, non c’è tempo per aspettare gli appelli delle squadre bocciate dalla Disciplinare e dalla Camera di Conciliazione del Coni: il Genoa è quindi, l'ultima squadra classificata in serie B e non ci sono Messina, Torino, Perugia e Salernitana nel tabellone della nuova Coppa Italia che, quest'anno, avrà un format profondamente rinnovato e vedrà al via 72 squadre.
Adriano Galliani ha definito ‘immodificabili’ le date della coppa e quindi, anche se il Tar del Lazio o il Consiglio di Stato riammetteranno le squadre finora bocciate, queste non faranno la Coppa Italia. “Abbiamo tenuto conto delle sentenze della giustizia sportiva - ha spiegato Galliani - cioè della Disciplinare e della Camera di Conciliazione del Coni, e quindi non aspetteremo gli appelli. L'affollamento del calendario della prossima stagione non ci consente di cambiare il format che resterà sicuramente così”.
Presentata oggi a Milano, la nuova coppa Italia (o Tim Cup, come viene chiamata per ragioni di sponsor) si basa su un tabellone di tipo tennistico compilato senza sorteggio, ma tenendo conto dei piazzamenti della scorsa stagione: la testa di serie n.1 è l’Inter, vincitrice della Coppa Italia 2004-05, mentre Juventus, Milan, Udinese, Palermo, Sampdoria, Roma e Lazio sono le altre teste di serie che giocheranno a partire dagli ottavi di finale.
Il Genoa compare quindi come ultima classificata in serie B, mentre non ci sono Messina, Torino, Perugia e Salernitana bocciate dalla Camera di Conciliazione, oltre ovviamente al fallito Venezia. Alla posizione n.42 del ranking, c’è il Napoli, inserito nel tabellone della Coppa Italia come ultima squadra di B.
La novita' maggiore del nuovo format riguarda i primi tre turni che vedranno 64 squadre (12 di A, 22 di B e 30 di C) affrontarsi il 7, 14 e 21 agosto in gare di sola andata da disputare sul campo della formazione peggio classificata. Dagli ottavi fino alla finale (prevista il 3 e l'11 maggio) si giocheranno gare di andata e ritorno, con la squadra meglio classificata che giocherà sempre in trasferta la prima partita. “E’un vecchio sogno che finalmente realizziamo - ha detto Galliani - con un format della coppa abbastanza simile a quello inglese che farà senz'altro bene al calcio”.
E così come successo in Francia e in Inghilterra, il vicepresidente della Lega di C Archimede Pitrolo si è augurato che ‘ società’ di rango inferiore possano arrivare fino alle semifinali anche in Italia.
Fonte:(ANSA).