24 Luglio 2005 -- Ieri nella sede del Coni scontro infuocato tra i legali del Napoli e Federcalcio. Il Napoli rappresentato da un pool di quattro legali( Chiacchio,Cozzone,Fiorillo e Santoni)e Figc da altri sette legali. Vi è stato subito un duro faccia a faccia,la Figc avrebbe voluto discutere in un solo calderone tutti i ricorsi presentati dal Napoli, cosa contestata da Chiacchio,che è riuscito a discuterne una alla volta. I ricorsi del Napoli inizialmente erano dieci,poi il Napoli ha deciso di non presentare quelli inerenti al Crotone, Catania e Triestina.

I legali della Figc hanno posto una serie di eccezioni procedurali che hanno rallentato i lavori e prodotto accese discussioni. Molto duri gli interventi dell'avvocato Chiacchio, che ha accusato i legali della Figc di volere camuffare la verità e creare solo rallellentamenti dei lavori.
Dopo dieci ore di un estenuante faccia a faccia, al termine della giornata Chiaccio si è detto soddisfatto: " La federcalcio è costretta ad ammettere che abbiamo ragione". Naturalmente da di parere opposto quanto detto dai legali delle società interessate.

Costante collegamento telefonico di Aurelio de Laurentiis. Il presidente è rimasto un pò deluso,si aspettava una conclusione rapida delle udienze. Prensente un nutrito gruppo di tifosi del Napoli, che sostante sotto le finestre del Coni, ha fatto sentire la sua voce a sostegno del Napoli e dei suoi rappresentanti legali.

Adesso non resta che aspettare le prossime scadenze:

Martedì 26 luglio- deposito sentenze arbitrali con i verdetti sulle iscrizioni e sui ricorsi del Napoli.

Mercoledì27 luglio- Il Tar del Lazio esamina le istanze presentate.

Venerdì 5 agosto- Seduta del Consiglio di Stato, al quale ci si può rivolgere dopo le sentenze del Tar.