19 Luglio 2005 -- Castagnaro, presidente del Mantova, intervenendo in diretta a Radio Kiss Kiss ha dichiarato: “Il ricorso del Napoli punta su una motivazione infondata che parla di mancati pagamenti in tempo di versamenti INAIL, cosa che invece abbiamo fatto regolarmente. Non so come e o da chi abbiano prese queste informazioni: i nostri conti sono perfettamente in regola. Presenteremo tutti i versamenti fatti e poi faremo ricorso e chiederemo di agire civilmente e penalmente nei confronti del Napoli che ha lesinato la nostra immagine”. Precedentemente anche il presidente dell’Arezzo era intervenuto in diretta telefonica confermando anch’egli che il ricorso del Napoli punta su pagamenti INAIL non versati in tempo. Come il patron del Mantova, anche il presidente della squadra toscana ha ribadito che i conti della sua società sono perfettamente a posto e che “dormono tra due guanciali” e poi in maniera stizzita ha dichiarato: “Il Napoli non può risalire in B attraverso i conti in rosso delle altre società, la promozione va conquistata sul campo”, dimenticando che gli azzurri hanno subito la retrocessione lo scorso campionato non perché frutto dei risultati sportivi ma per il bilancio in passivo.

Nel corso della puntata odierna è intervenuto anche il dottor Martucci amministratore del Crotone, dichiarando: “Noi siamo perfettamente in regola, perché a prescindere dell’interpretazione che si da al concetto di INAIL, noi siamo perfettamente in regola perché abbiamo presentato i nostri versamenti nei termini previsti. Credo che il Napoli stia sparando un po’ nel gruppo colpendo anche il Crotone che non c’entra niente. Per quanto mi riguarda la situazione è sotto controllo anche perchè sono io il responsabile dell’amministrazione della società e quindi posso dire che la istanza del Napoli non ci tocca. Adesso vedremo con la nostra area legale se ci sono le opportunità di avvalersi contro il Napoli che sparando nel mucchio colpisce anche la nostra società mandando in apprensione anche i nostri tifosi. Non so su che prove il Napoli si basi, per quanto riguarda le singole motivazioni potrebbero anche essere che sulla base di alcune interpretazioni che si dà all’INAIL potrebbe esserci qualcosa, ma dipende dalle interpretazioni”. Sulla stessa linea anche Sergio Gasparin, direttore generale del Vicenza: “C’è poco da dire , i nostri conti sono certificati avvalorati dalla società della Lega Nazionale Professionisti e dalla Covisoc, quindi la nostra situazione è tranquilla e serena, che cosa abbiano visto poi gli avvocati del Napoli non so”. Intanto, il ministro del Welfare , Roberto Maroni, parlando a margine di un covegno dell’Abi sulla situazione del calcio ha dichiarato: “Sul mio tavolo ho la situazione di tutte le squadre di calcio, domani incontrerò Carraro, per la questione della regolarizzazione dei contributi Inps e Inail dovuto dalle squadre di calcio italiane”.