15 Luglio 2005 -- E' incominciato intorno alle 10 e 45, con qualche minuto di ritardo sull'orario previsto, il Consiglio della federcalcio che dovra' decidere sul contenzioso relativo all'iscrizione delle squadre ai vari campionati, tenendo conto delle indicazioni della Coavisoc. Il primo ad arrivare, in abbondante anticipo, nella sede federale di via Allegri e' stato il presidente della Figc Franco Carraro. L'amministratore delegato del Milan Adriano Galliani e quello della Juventus Antonio Giraudo sono arrivati insieme, a bordo di un'automobile di colore nero metallizzato.
In federcalcio e' presente anche Tilli Romero, presidente del Torino, uno dei club a piu' alto rischio di bocciatura. Insieme al Torino, ricordiamo che rischiano anche il Messina per quanto riguarda la serie A ed il Perugia e la Salernitana per la serie B. Nessuno ha voluto fare dichiarazioni. Il Consiglio federale nelle previsioni dovrebbe durare non meno di quattro ore. Oltre che di iscrizioni, si occupera' anche della proroga degli organi della giustizia sportiva, delle conclusioni a cui e' arrivata la commissione per la riforma della prova televisiva (dovrebbe essere allargata ai simulatori e a chi si segna gol con la mano, con possibilita' per una squadra di presentare una prova tv a carico dell'avversario) e discutere della candidatura dell'Italia agli Europei del 2012, argomento che sta molto a cuore a Carraro, perche' entro il 21 luglio, quindi tra sei giorni, dovra' essere consegnato all'Uefa il dossier con le otto sedi scelte.