08 Luglio 2005 -- “La Serie B che comanda la Lega è una anomalia”. Queste le parole di Maurizio Zamparini, vicepresidente vicario della Lega Calcio e Presidente del Palermo. Ieri, nell'assemblea di Lega Calcio, c’è stata la frattura tra le squadre di Serie A e quelle di Serie B per quanto riguarda la mutualità e la prospettiva è quella di una creazione di due leghe separate di categoria. “Questa spaccatura -dice Zamparini- creerà scompensi economici soprattutto per le squadre di Serie B. Non si può pretendere la mutualità senza produrre niente. Ma soprattutto senza ridurre i costi, che è la vera anomalia di questo calcio. Quella di ieri non è stata una rottura voluta dalla Serie A”.

“Io ho avuto voti dalla Serie B?. Durante l'assemblea generale -continua Zamparini- si doveva ratificare la mia elezione a consigliere delegato con pari poteri di quelli del presidente Galliani. Ma la cadetteria ha chiesto di scambiare il voto con qualcosa e lì c'è stata la rottura. Hanno tirato troppo la corda”. “Da noi manca la cultura -aggiunge il presidente dei rosanero- non si può copiare l'Inghilterra e sperare che il calcio diventi come quello loro. Bisogna insegnare i valori dello sport già a scuola da bambini. Le squadre di Serie B dovranno pensare a vivere solamente con il proprio prodotto. Se sarà un distaccamento netto? E’ comunque una posizione di non ritorno. Tutti pensiamo che si governino meglio 2 leghe separate. Comunque credo ci sarà una gradualità”. Ci sono però ancora delle squadre a rischio d’iscrizione. “La Lega Calcio è lo specchio dell'Italia. Si fanno le leggi e poi si superano. E' una cosa della nostra cultura. Purtroppo è così”.