12 Giugno 2005 --
Oddo, tecnico dell’Avellino: “Abbiamo la partita di ritorno ma ora sarà più difficile. Abbiamo già l’esperienza del turno precedente con la Reggiana dove avevamo un buon vantaggio ma abbiamo rischiato di uscire, sfrutteremo certamente questa esperienza. A centrocampo abbiamo ottimi interdittori, abbiamo mancato sulle partenza e dovevamo fare come gli ultimi 10 minuti perché potevamo quasi vincere anche se non sarebbe stato un risultato giusto. Il Napoli ha cambiato spesso modulo ma abbiamo saputo contrastare molto bene. Ho tolto Ghirardello per un fatto tattico perché la posizione di Pià ci dava molto fastidio ed allora ho perso qualcosa in attacco ma ho guadagnato a centrocampo anche perchè all’inizio del 2° tempo eravamo molto in difficoltà. Questa è una squadra con giocatori di esperienza e di carattere non siamo riusciti a vincere il campionato ed adesso ci troviamo qui. C’è stata un po’ di baruffa negli spogliatoi ma cose che succedono , nulla di particolare.”
Consonni: Volevamo fare un buon risultato ma non ci siamo riusciti ed hanno rischiato anche di farci male. E’ andata male ed ora dobbiamo cercare di andare a vincere ad Avellino. Sicuramente hanno qualche percentuale in più ma dobbiamo vincere perché è l’unico risultato che ci può fare andare in B. Abbiamo fatto abbastanza bene, forse non ci siamo ben mossi in area di rigore ma Pià ha creato situazioni pericolose che potremmo riproporre. I 65 mila sugli spalti ci hanno dato la carica e sicuramente l’importanza di sbloccare la partita ci ha portato un po’ di frenesia, abbiamo portato avanti l’uno contro uno con Pià a sinistra ma non siamo riusciti a concretizzare anche perchè l’Avellino ha un gioco basato su lanci lunghi e sulla ripartenza. La posta in palio è altissima, abbiamo cercato di sbloccare il risultato ma non ci siamo riusciti.
Questa esperienza sicuramente ci sarà utile, fisicamente stiamo bene ma gestire lo 0-0 non sarà facile, alla fine ci siamo sbilanciati. Volendo la partita di Domenica si può anche risolvere ai supplementari. Nello spogliatoio c’è rabbia per non aver portato a casa il risultato ma con la consapevolezza che ad Avellino si può fare qualcosa in più.”
Calaiò: “Purtroppo è stata una partita senza reti, l’Avellino si è chiuso bene e quando sono entrato io hanno messo anche un quinto difensore. Abbiamo avuto 2-3 palle gol ma non le abbiamo sfruttate poi l’Avellino è una squadra che sbaglia poco. Speriamo che al ritorno ci sia un bel gioco e che l’Avellino non si chiuda. Battibecchi non ce ne sono stati, qualche sbaglio di parole, purtroppo è sempre un derby ed una partita di calcio, sono cose che capitano. Al ritorno andiamo per vincere e sarà una partita che si può decidere durante l’intere gara, anche al 90°. Purtroppo sono arrivato a gennaio ed inserirsi in una piazza come questa non è facile, anche quando giochi con 80mila spettatori devi mantenere la concentrazione. Mi piacerebbe giocare come titolare ma il mister ha deciso di schierare Sosa, sto bene ma manca il gol che mi fa fare il salto di qualità e spero di andare in b perché sarebbe molto diverso. Entrare nell’ultimo quattro d’ora non è facile e poi sono un giocatore soprattutto a balle basse. Tutta la settimana avevamo provato sulle caratteristiche di Sosa con Pià e Capparella che ci inventavano delle giocato, le abbiamo avute queste occasioni ma non siamo stati in grado di sfruttarle. Mi dispiace infine per la retrocessione del Pescara, saranno nel mio cuore perché mi ha dato tanto quella città.”
Reja: Abbiamo attaccato chiaramente, sfruttando pochissimi spazi laterali ma ci è mancato forse se l’ultimissimo passaggio . Sul lato destro ci sono state 5-6 palle da concretizzare, fin là ci siamo arrivati ma non siamo andati oltre, speravo di trovare già il gol. A difendersi i giocatori dell’Avellino sono bravi ma non è ancora detto, faremo la stessa loro partita ma penso che al momento le probabilità sono 50 e 50. La prossima settimana avremo Fontana, Ignoffo e Scarlato, proveremo a vedere in che condizioni sono e da martedì esamineremo come giocare. Sosa ha avuto solo delle palle dal fondo, che sono quelli per cui lui non è molto bravo. Le palle che vengono dalle zone laterali diventa micidiali ma per quelle centrali è sempre in vantaggio il difensore. Se si fosse alzata qualche traiettoria avrebbe sicuramente avuta più fortuna. Anche vincendo un a zero avrei dovuto giocare e per questo il risultato non cambia niente. Come ho detto, mi piacerebbe fare una partita come l’ha fatta l’Avellino e poi spazi in più li possiamo sempre trovare aprendoci eventualmente nel finale della gara. Lo 0-0 non ha compromesso proprio niente, c’è un po’ di avvilimento ma dal punto di vista psicologico anche per loro non è un grande vantaggio. Hanno speso qualcosa di meno ma potremo creare dei problemi se manteniamo questa condizione fisica, abbiamo tutte le possibilità di andare a vincere sicuramente con giocando con raziocinio e lo dirò anche ai ragazzi Sono contento della prestazione anche se forse un po’ più di lucidità dovevamo averla. Per quanto mi riguarda è chiaro che se non centriamo l’obiettivo ci dispiacerebbe molto purtroppo ci siamo scontrati con 2 squadre che hanno dimostrato di essere meritevoli tutti e due, una dovrà essere penalizzata, mi dispiace anche perché spero che sarà l’Avellino. Siamo tranquilli e sereni perché abbiamo fatto il massimo ma mi dispiace per quella platea e per questa gente che ci segue con questa grande passione e che meriterebbe ben altri spettacoli.”
Marino: “Sono tutto meno che deluso. Ho visto un bel Napoli nel primo tempo mentre nel secondo la foga ha vinto sulla ragione e forse anche la fortuna non ci ha aiutato perché se avessimo sfruttata qualche occasione l’Avellino avrebbe fatto un’altra gara. Nulla è compromesso, oggi è finita pari, si sono comportati tutti bene nel campo e fuori e sono convinto che sarà così anche ad Avellino. Lo spettacolo non ha soddisfatto i 70mila ma è sicuramente stato a livelli di Champions league. Questo di oggi è solo una approccio alla vera finale che si gioca domenica e che vedrà un tema tattico differente da oggi dove l’Avellino non dovrà cercare di mantenere il risultato, sull’altro tema vedremo chi sarà più bravo. Il Napoli ha fatto un buon primo tempo con anche tanti calci d’angolo consecutivi. L’Avellino ha spezzettato molto il gioco assecondato da Gava che ha evitato che il clima diventasse infuocato fischiando molto, facendo forse bene. Abbiamo guadagnato la profondità ma ci siamo persi nella parte finale anche se avevamo lo sfondatore. Per loro è il risultato che cercavano, pensiamo che non hanno rubato nulla ma anche di poter fare risultato sempre nel rispetto dello sport. Potrà poi esserci un episodio che la dea bendata potrà portare da una parte o dall’altra. Non è finita ed andremo ad Avellino con la voglia di concludere il discorso di oggi..”