06 Giugno 2005 -- Il giudice sportivo della Lega di serie C ha respinto il ricorso della Sambenedettese in relazione alla partita con il Napoli valevole per i play off del girone B della C1. La societa' marchigiana, che chiedeva la punizione della partita persa per i partenopei o almeno la ripetizione, aveva denunciato un clima di intimidazione nei confronti della squadra al momento dell'arrivo allo stadio e che in precedenza il pullman era stato accerchiato e danneggiato tanto da turbare i calciatori.
Il clima di ostilita' verso la Sambenedettese sarebbe culminato, appena prima della gara, con il lancio di petardi e bombe carta verso i giocatori. Il giudice ha accettato la memoria difensiva del Napoli in cui si contesteva la fondatezza delle accuse, segnalando che nessun calciatore marchigiano aveva mostrato turbamento o fastidi. La difesa del Napoli e' stata sostenuta anche dal fatto che nessun ufficiale di gara e gli altri addetti federali hanno segnalato gli episodi come in grado di ipotizzare l'irregolarita' della gara. Cosi' il risultato resta quello del campo (2-0). Il giudice ha pero' inflitte un'ammenda di 3200 euro al Napoli e di 500 alla Sambenedettese.