05 Giugno 2005 -- Sosa: "Questo è un pubblico fantastico sono contento di aver segnato e di aver contribuito alla vittoria desso ci aspetta una finale difficilissima. Come si dice il giocatore numero 12 perchè ci ha aiutano molto e voglio dedicare questo gol a Maradona perchè ho avuto la fortuna di parlare con lui e gli ho premesso un gol, perciò questo gol è tutto per lui. Diciamo che l’approccio è stato giusto, poi penso che non abbiamo sbagliato nulla cos’ che è arrivata questa vittoria importantissima. Domenica sarà un grandissimo derby con grande tensione ma abbiamo una grande tifoseria e ci prepareremo alla grande. Bisognerà soffrire fino alla fine. Mi sono fatto un piccolo taglio ma, per il bene Napoli, non è nulla. Calaiò in panchina è un lusso per questa categoria poi le soddisfazioni arriveranno per tutti.”

Reja: "Sono soddisfatto soprattutto per la prima parte della gara. Vorrei far i complimenti sul piano del gioco alla Sambenedettese. Il nostro pubblico non merita la serie C. In finale troveremo l'Avellino ed era un po' quello che ci aspettavamo, dovevamo superare questo scoglio e ci siamo riusciti dimostrando carattere e grande determinazione. Ho visto Accursi e Giubilato che hanno fatto una partita eccezionale considerando anche le caratteristiche degli attaccanti della Sambenedettese che sono molto agili e veloci. Io mi auguravo che l'Avellino andasse su direttamente perchè è sicuramente una squadra più titolata rispetto al Rimini. Adesso iniziamo questa settimana, ora non voglio pensare a come giocheremo contro l'Avellino, poi da domani vediamo. Ho visto una squadra a posto dal punto di vista fisico, anche se dovevamo gestire meglio il possesso palla nel secondo tempo quando eravamo in superiorità numerica: correre meno e far girare di più palla. Non potevamo lasciare iniziativa alla Sambenedettese è sotto questo aspetto la squadra si è comportata in maniera eccezionale. Abbiamo dimostrato sicurezza, personalità ed anche una volta fuori Fontana, la squadra ha giocato bene anche se Montesanto è più intenditore, poi abbiamo trovato questi 2 gol. Mi dispiace che i ragazzi hanno speso molto ne 2° tempo perché hanno portato la palla quando non servita. Potevamo risparmiare energia perché contro l’Avellino ci sarà da lavorare. Questa non è la mia grande vittoria ma è la vittoria dell’insieme, con i ragazzi, anche perché ci sono grandi disponibilità e se abbiamo raggiunto questa vittoria il merito è di tutti anche di chi ha avuto meno spazio durante l’anno. Stiamo lavorando ed anche il caldo fa la sua parte, ma questa è una squadra di buoni valori tecnici ma anche valori morali, la sambenedettese ci poteva creare dei problemi soprattutto sul piano fisico. Considereremo le caratteristiche dell’Avellino, vedremo chi mettere in campo anche perchè abbiamo una rosa ampia, anche se ho 3 giocatori fuori in fase difensiva, ma quelli che stanno giocando ora sono alla pari di quelli che c’erano, quindi possiamo stare tranquilli.”

Pià: "Giocare qua è un emozione incredibile, mi è mancato solo il gol ma sono contento per la squadra, per i compagni e per questa gente. Adesso pensiamo alla finale contro l'Avellino, con un pubblico così giochiamo con un uomo in più. Aspettiamo la prossima partita, dobbiamo giocare con una carica in più. Mi dispiace per Jimmy (Fontana n.dr.) che si è fatto male, ma abbiamo dimostrato che abbiamo una panchina importante, perchè chi è entrato ha dato il suo contributo".

Marino: “Abbiamo amministrato bene nel secondo tempo ma abbiamo giocato nel primo tempo realizzando due reti. E’ stato un grande primo tempo ed una grande cornice di pubblico ed anche la squadra ha risposto anche a chi diceva che il Napoli sa vincere solo nel secondo tempo. Non è una prova incolore , con Giubilato o con Capparella non si discute, così come non si discute di tutta la squadra. Per ora dell’Avellino non se ne parla.”

Capparella: “Gran prova e grande partita da parte di tutto il Napoli, con grande volglia di vincere così come ci eravamo preparati in settimana, con determinazione ed umiltà. Da parte mia l’importante è stare bene fisicamente, ed al momento sono molto agile ed in forma. Non sono stato ammonito dopo il gol di San Benedetto, anche perché non mi sono tolto la maglietta ma ho solo corso per 300 metri e non ho perso tempo. Contro l’Avellino sicuramente sarà una partita difficile, perché giocheremo contro un’ottima squadra e sarà una finalissima su 180 minuti. Speriamo di spuntarla noi, è una grande buona squadra, poi vedremo. La cosa più bella in questo Napoli è che chi subentra dà sempre il massimo: questa è la voglia di un gruppo affittato che ha voglia di raggiungere altri risultati. Avete visto anche voi che un pubblico c’era oggi, un tifo del genere merita ben altro.”