04 Giugno 2005 -- Dopo la breve parentesi di Benevento, il Napoli è tornata sul terreno di gioco di Marano dove ha svolto un allenamento di rifinitura prima della gara di domani allo stadio San Paolo. Di grande importanza queste ultime ore di preparazione che porteranno mister Reja a decide sugli undici titolari.
Ad illustrare più dettagliatamente la situazione è stato lo stesso Reja che, rilasciando alcune dichiarazioni, ha confermato ancora una volta che la gara di domani non sarà una formalità. “Bisogna passare questo scoglio, anche se veniamo da un risultato positivo. – ha precisato infatti il tecnico partenopeo - Una volta che scendiamo in campo dobbiamo avere il nostro concetto solido e dobbiamo cercare di creare più problemi possibili all’avversario. Sicuramente sappiamo come sono i nostri avversari e per questo teniamo in considerazione quello che hanno fatto durante questo anno ed anche scorsa domenica. Quindi, bisogna stare attenti e molto accorti dal punto di vista tattico, ribaltare colpo su colpo e sfruttare le nostre caratteristiche.”
Reja ha poi proseguito sottolineando di non aver ancora deciso gli undici titolari, vista l’importanza della incontro: “Domani, in mattinata, farò un po’ la valutazione. Questo pomeriggio faccio la rifinitura, si vedranno poi le condizioni di uno e dell’altro per poi valutare, soprattutto dal punto di vista emozionale – psicologico. Questo è un aspetto fondamentale, ed è necessario che chi scende in campo sia nelle condizioni migliori. Eventualmente giocherà Sosa con Calaiò. Abbiamo giocatori di grande spessore e ,di conseguenza, se non scendono in campo inizialmente, magari avranno l’opportunità di entrare nel secondo tempo per poi essere determinanti come sempre. In fase offensiva ci sono dei giocatori che stanno vivendo un momento particolare, hanno dimostrato di aver raggiunto sicurezza, in modo particolare in questi play-off. E’ bene che chi scende in campo sia libero dal punto di vista mentale, che abbia sicurezza: questo è fondamentale. Il Napoli deve fare la partita – ha aggiunto Eddy Reja - dobbiamo cercare la vittoria e sfruttare le nostre caratteristiche per raggiungere il massimo risultato possibile, ma sempre tenendo in considerazione la Sambenedettese. Loro, ormai, hanno raggiunto il buon sistema di gioco, Ballardini ha trovato sicurezza e per questo giocheranno come sempre, soprattutto in fase offensiva, loro sono più aggressivi ma ritengo che sia la stessa squadra di domenica.
Attenzione rivolta infine sullo stadio San Paolo che vedrà il tutto esaurito: “Se debbo dire la verità 70mila persone nella mia carriera non le ha mai viste, a parte quando sono venuto a Napoli ed, è chiaro che con un pubblico del genere la squadra dovrebbe volare, mi auguro che sarà così.