03 Giugno 2005 -- Problemi in difesa per un Napoli rimaneggiato a causa del’aggravarsi delle condizioni di Scarlato e della squalifica per 2 turni di Ignoffo. Non ha però dubbi il difensore Salvatore Accursi, che già domenica ha dimostrato il proprio valore guadagnandosi la fiducia di mister Reja. “Ringrazio l’allenatore per le parole che ha usato nei miei confronti però, d’altronde, il ruolo nostro e quello di prepararsi ed impegnarsi negli allenamenti per cercare di essere pronti alla minima opportunità che viene concessa. – ha dichiarato il giocatore partenopeo intervistato durante la trasmissione radiofonica RadioGol di Radio KissKiss - Domenica c’è stata questa occasione per me e penso di averla sfruttata nel migliore dei modi anche se ad essa non seguirà un’ottima prestazione della squadra non servirà a nulla.”

Accursi ha poi proseguito parlando del nuovo binomio difensivo che lo vedrà impegnato nella prossima gara contro la Sambenedettese: “Ho giocato poco con Giubilato però in questi mesi, durante gli allenamenti, siamo stati sempre vicini per cui penso che sotto questo profilo no ci siano problemi. Quindi anche se non vi sono state partire ufficiali disputate insieme, non manca sicuramente l’affiatamento tra di noi e gli altri elementi della squadra. Questa partita non è sicuramente una formalità – ha chiarito poi il difensore -anche perché abbiamo visto che la Sambenedettese ci ha sempre messo in difficoltà, sia durante il campionato che domenica scorsa. Per queste ragioni ci tengo a dire che non la pensiamo in questo modo e né, tanto meno , lo devono fare la stampa ed i tifosi. Nella Sambenedettese c’è da temere tutto il collettivo perché si è dimostrata una squadra rognosa che corre e non si ferma mai. Ora dobbiamo solo pensare a passare il turno e solo dopo si inizierà a riflettere su ciò che ci aspetta dopo la gara di domenica.”

L’attenzione è stata successivamente puntata sulla gara appena passata e su quella futura: “Domenica è stata una parentesi, nel senso che la partita non è iniziata benissimo ed abbiamo sicuramente sofferto un po’ ma non credo che nelle altre gare, durante il campionato, il Napoli non abbia subito più di tanto. Se io giocassi con la Sambenedettese che gara farei contro il Napoli? Sinceramente preferisco non esprimermi perché abbiamo già tanti pensieri da parte nostra ma è comunque normale che loro debbano venire a Napoli con l’idea di fare risultato perché altrimenti tornerebbero a casa con un pugno di mosche. Faranno pertanto una partita all’attacco ma non credo che vedremo una gara come quella dell’andata perché la nostra prima difesa deve essere proprio l’attacco. Non possiamo stare lì a subire l’azione della Sambenedettese ma dobbiamo essere bravi ad imporre il nostro gioco ed a difenderci meglio.”

Accursi ha infine concluso commentando il grande afflusso di pubblico previsto allo stadio San Paolo: “E’ sicuramente incredibile avere 70mila spettatori, ormai il pubblico di Napoli si ripete domenica dopo domenica dandoci queste dimostrazioni. Ormai le parole sono superflue, dalla prima partita contro il Cittadella ci hanno impressionato con il loro supporto e dire che è fantastico è veramente poco. Abbiamo buone possibilità di passare il turno anche se in percentuale preferisco non esprimermi ma possiamo andare avanti.”