02 Giugno 2005 -- Prima dell’inizio dell’amichevole contro la beretti del Benevento, si è concesso ai giornalisti il centrocampista Marco Capparella che si è soffermato sul prossimo turno dei play-off, validi per la promozione in serie B.

“Domenica mi sono caricato bene dalla panchina e subito sono entrato in partita, così come ha fatto anche ‘El Pampa’ (Sosa n.d.r.) durante il campionato. In generale penso che siamo un buon gruppo e per questo chiunque giochi deve dimostrare, con umiltà, di avere grande voglia di vincere.” – ha dichiarato il centrocampista partenopeo, che ha poi aggiunto. - Mi auguro di tornare presto di nuovo alla rete ma ciò che conta è il risultato ed è per questo ci sarà bisogno di grande umiltà e di tanta determinazione per ottenere questa vittoria e superare tutte le gare che ci attendono. Abbiamo fatto un primo tempo brutto e si vedeva ancora meglio dalla panchina. Da lì ho visto proprio tutto e penso quanto accaduto ci serva da lezione e ci abbia fatto capire di andare in campo con una mentalità differente.”

Il centrocampista, che nell’amichevole è stato schierato come titolare, ha proseguito parlando del proprio stato di forma. “Da chi troverò la carica? Io la trova dal Signore, sono molto credente come già ho detto altre volte. Nell’ultima gara mi sentivo molto bene, ero scattante e l’ho dimostrato anche dopo in campo. In generale siamo tutti bene in forma e lo abbiamo dimostrato nel secondo tempo. Per domenica prossima dobbiamo ripetere quella prestazione. Le motivazioni e gli stimoli non ci mancano. Per ora voglio passare il turno e poi si vedrà in finale ma credo che nessuno di noi si ritenga appagato perché abbiamo di fronte la Sambenedettese che è sicuramente una buona squadra. Non ci possiamo far sfuggire questo traguardo che cercano i tifosi e cerchiamo anche noi.”

Capparella ha poi parlato dell’infortunio che ha fortemente inciso sulla qualità delle sue prestazioni durante gli ultimi mesi di campionato. “Quando un sta professionista quando bene deve comunque allenarsi nei giorni liberi e mettersi al pari con gli altri e non restare indietro. E’ chiaro poi che non stare per bene fisicamente ed anche mentalmente incide sulla prestazione ma con stile e umiltà si deve andare avanti.

In merito ad un suo eventuale impiego da titolare dopo la rete di domenica, il giocatore ha risposto senza esitare che “Capparella è a disposizione del mister e della squadra. Se il mister dità titolare lo faro ma non debbono esserci individualismi , l’importante è andare avanti. I rischi dell’incontro di Domenica sono di incontrare un’ottima squada con giocatori che hanno voglia di imparare e di vincere ci sarà poi anche il caldo che farà la sua parte e sarà sofferto da tutti. Noi giocheremo col nostro pubblico, tra 70 mila spettatori, e ci faremo rispettare, naturalmente sul campo.