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26 Maggio 2005 -- Lunga chiacchierata del Direttore Sportivo, Pier Paolo Marino, ai microfoni di RadioGoal, la popolare trasmissione radiofonica condotta quotidianamente da Valter De Maggio sulle frequenze di Radio KissKiss Napoli: “Ai play-off arriva una squadra ben preparata - ha detto Marino - fisicamente molto tonica, con uno spogliatoio molto unito e secondo me arriva la capolista del campionato, perché virtualmente, ma anche realmente, nel girone di ritorno il Napoli è stato primo in classifica con molti più punti di Rimini ed Avellino che sono arrivati alla fine avanti e questa, se volgiamo, è un po’ una anomalia”. A Marino è stato chiesto se in caso di promozione la squadra dovesse essere ritoccata: “Io credo che, siccome questa squadra anche nel girone di ritorno, o meglio dal 6 gennaio, quando è andata in campo la nuova squadra, è stata prima assoluta, io credo che è una squadra che ha espresso solo il 30-40 % del suo potenziale, perché costituita da tanti giovani che hanno trovato difficoltà ad ambientarsi davanti ad un pubblico così numeroso ed importante. Il Napoli in serie C non è da considerare una squadra di categoria ma per il bacino di utenza è da considerare una squadra di serie A. Quindi io credo che questa è una squadra dalle potenzialità enormi poi è chiaro che tutto va ritoccato e quindi qualche ritocco ci sarà sempre”.
Incalzato dal conduttore ha proseguito: “Io direi che se si voleva puntare sul sicuro ci volevano dei nomi diversi, perché è vero che abbiamo puntato su elementi con caratteristiche tecniche importanti, ma sono giovani, come Calaiò e Pià, questi sono giocatori che sono ancora progettuali pur avendo conquistato una certa platea, d’altra parte a Napoli non si poteva operare diversamente, poi le esigenze di Napoli sono molto importanti rispetto ad altre piazze dove ho lavorato, a Napoli si può fare qualcosa di simile a quello fatto ad Udine, ma va adattato a Napoli, perché i giocatori che scendono a Napoli devono avere lo spessore perché non hanno il tempo e la possibilità di sbagliare. Comunque ricordo che abbiamo portato anche giocatori come Abate e Terzi che solo gli addetti ai lavori potevano conoscerne il loro potenziale”. Parlando poi del presidente Marino ha affermato: “Non mi sento di prendere impegni per conto di terzi però secondo me De Laurentiis è molto coinvolto nel progetto Napoli ed è un uomo che nel suo lavoro ha sempre dimostrato di voler vincere e di essere tra i primi. Credo che sia importante scalare le vette perché questi sono gli anni più difficili in cui nessuno ti regala niente. Io credo che quando arriveremo in serie A, questo è un presidente che può far veramente sognare i tifosi ad aspirare alle più alte vette”.
Marino ha poi concluso con un ringraziamento ed un invito-appello per i tifosi, in particolare per quelli dell’Associazione 1926: “Ringrazio i tifosi per tutto quello che hanno fatto in questo campionato e per come si sono comportati nelle ultime giornate quando abbiamo subito una diffida. Io sono sicuro che questo atteggiamento lo terranno anche nei play-off e spero che l’Associazione 1926 ci faccia un bel regalo per gli spareggi. Questo Napoli ha dimostrato di meritare la promozione e perché lo ha dimostrato sul campo nella seconda parte di campionato e perché ha giocatori dal calibro importante”.