22 Settembre 2002 -- Ecco le pagelle di CalcioNapoliNews.it

RUSSO 10: Il voto è un nostro sincero augurio di pronta guarigione. Il grave infortunio che ha subito è una delle più gravi e profonde amarezze che ci è capitato di vivere negli ultimi anni sul fronte sportivo. Forza Massimo!

MANCINI sv: Incolpevole sui due gol, non è mai stato chiamato alla parata nel resto dell'incontro.

TROISE 5,5: Si arrangia in un ruolo non suo e si vede. Comunque dalla sua parte vengono procurati meno danni e tutto sommato tiene a bada Lentini.

VILLA 5,5: Rendimento al di sotto della sufficienza per la facilità con cui nel primo tempo gli avanti del Cosenza hanno potuto entrare in area di rigore.

BONOMI 5: Un gol mancato e due minuti dopo un'autorete. Che per l'ardimentoso difensore azzurro non sia un periodo positivo è palese. Resta da capire quale sia il problema che lo tiene al di sotto del suo solito standard di efficienza e grinta.

BOCCHETTI 4,5: Una partita disastrosa. Tedoldi impazza per tutto il primo tempo senza che il nostro riesca a frenarlo. Nella ripresa si butta in avanti ma riesce solo a ciccare clamorosamente un tiro a 6 metri dalla porta.

FERRARESE 5,5: Meno verve e meno spunto rispetto a Cagliari, anche se dal suo piede partono sempre le giocate più interessanti. Questa volta, però, non riesce ad incidere sulla parita.

HUSAIN 5: Preso spesso in controtempo dalle ripartene calabresi, non riesce nemmeno ad eccellere nell'interdizione che è la sua caratteristica migliore. Sostituzione giusta, ma inutile.

VIDIGAL 6: E' stato l'uomo più pericoloso del Napoli, dal momento che oltre alla rete, ha messo in campo molta grinta e determinazione ed ha saputo spesso riuscire negli inserimenti centrali che hanno provocato i maggiori problemi alla difesa ospite.

MONTEZINE 5: Non punge e non inventa. Si trova sul destro una palla interessante ma non realizza, anche se nella ripresa, spostato al centro ha provato ad offrire un contributo maggiore, senza grandi risultati.

STELLONE 6: Il capitano si è battuto da leone, senza arrendersi fino alla fine dell'incontro. Il monotono schema offensivo che lo vedeva come boa centrale lo ha chiamato ad una partita di grossa intensità che lo ha molto sfiancato. Una sola occasione da rete che non si è concretizzata più per la bravura del portiere che per proprio demerito.

FLORO FLORES 5: Penalizzato dallo schema offensivo fatto di lunghi spioventi, non riesce comunque a sottrarsi all'arcigna difesa cosentina. Riesce a rendersi pericoloso solo una volta con un colpo di testa sottomisura.

CRISTIANO 5: Gioca gli ultimi venti minuti al posto di Ferrarese e lo fa subito rimpiangere poichè non possiede lo stesso dinamismo e la stessa inventiva. Mediocre.

PAVON 4: Sul suo piede la palla del pareggio, ma l'honduregno ha atteso pazientemente il ritorno del difensore prima di cadere e reclamare un rigore inesistente. Irritante.