15 Maggio 2005 -- Finisce con la decima vittoria stagionale il campionato di serie C1/B del Napoli che adesso avrà quinidici giorni per presentarsi al meglio ai play-off, play-off nei quali gli azzurri, è ormai ufficiale, affronteranno la Sambenedettese che ha battuto il Padova di Ulivieri. Gli azzuri dopo essere stati in svantaggio ed essersi salvati dal 2 a 0 grazie alla traversa, hanno poi trovato il pareggio con il giovane Schettino e hanno ribaltato il risultato grazie all'asse Sosa-Pià. Andiamo come sempre in ordine nellea ricostruzione della gara.
Reja, costretto a fare a meno di Consonni e Calaiò squalificati, oltre che di Fontana, Scarlato, Abate e Montervino per problemi fisici, dà un po' di riposo alla difesa mandando in campo Renard, Accursi e Romito al posto di Gianello, Grava ed Ignoffo, a centrocampo ci sono Montesanto e Corrent con Capparella e Mora sui lati, in attacco c'è il rientro dal primo minuto di Sosa che non giocava una gara intera dal 9 gennaio del 2005 (Vis Pesaro-Napoli 1 a 1). Parte subito in attacco il Napoli e così proprio al 2' su calcio di punizione guadagnato da Capparella sulla destra nei pressi della bandierina del corner, Corrent crossa lungo in area, la palla giunge dall'altro lato a Mora che appena dentro l'area viene atterrato: l'arbitro Salati non ha dubbi, è riogre netto. Sul dischetto va Capparella ma il suo tiro finisce alto sulla traversa. La gara va avanti senza sussulti e senza azioni degne di nota fino al 24' quando Renard è costretto ad una uscita spericolata per anticipare Ranalli, Memmo colpisce a porta vuota dal limite e Accursi è bravo a salvare di testa proprio sulla linea di porta. Tra lanci lunghi respinte dalle difese e tra appoggi sbagliati si arriva così al 37' quando, sulla destra, Del Grosso apre con un pallonetto per Felci che entra in area, si porta sul fondo e crossa al centro per Ranalli il quale, liberatosi della marcatura di Romito, mette alle spalle di Renard a pochi passi dalla linea di porta. Al 44' Ranalli ruba palla a Romito e si presenta solo davanti a Renard calciando fortunatamente alto sulla traversa.
Ad inizio ripresa, Reja inserisce Gatti al posto di Bonomi sia per dare maggiore peso al centrocampo, sia per preservare le caviglie del difensore sinistro martoriate nel primo tempo dai padroni di casa. Al 02' Montesanto apre sulla destra con un passaggio filtrante per Capparella il quale cross in area basso per Sosa che spalle alla porta tocca all'indietro per il tiro di Corrent che termina di poco fuori. Al 03' risponde il Giulianova con un lancio lungo di Memmo a cercare l'inserimento di Palladini che supera in velocità Romito e Giubilato ma non riesce ad intervenire sul pallone e la palla finisce tra le braccia di Renard. All'8' rischia grosso il Napoli: il tiro di Obbedio dal limite si stampa sulla traversa con Renard battuto. All'11' parte in contropiede il Giulianova con Ranalli che giunto al limite dell'area azzurra spara un tiro che viene respinto da Mora: i giocatori ed il pubblico protestano con l'arbitro per un presunto fallo di mano del difensore azzurro. Reja porva a mischiare le carte e manda in campo Schettino al posto di Corrent, la mossa come vedremo risulterà decisiva. Il Napoli comincia a macinare gioco e a spingere per pervenire al pareggio, mentre il Giulianova tutto rintanato nella propria metà campo cerca di ripartire in contropiede.
Al 24' Pià smarca per Sosa che tutto solo davanti a Visi mette in rete ma dopo che l'arbitro su segnalazione del guardalinee aveva fischiato il fuorigioco del Pampa. Al 33' grande parata di Visi su colpo di testa di Sosa servito da un traversone dalla destra di Pià. Sempre al 33' arriva il pareggio di Schettino: Montesanto crossa dalla trequarti di destra in area sul secondo palo dove è ben appostato il giovane centrocampista che, in tuffo, colpisce di testa; la palla si stampa sul palo, ma Schettino si rialza ed è lesto a mettere in rete il suo primo gol con la maglia del Napoli alla sua seconda presenza stagionale. Il Giulianova comincia a calare vistosamnete dal punto di vista fisico, mentre gli azzurri sono ben tonici e pimpanti in particolare Pià. Ed è proprio il brasiliano al 37' a ribaltare il risultato regalando così la vittoria al Napoli: Sosa apre ottimamente per lo scatto felino di Pià che brucia il suo marcatore e piazza la palla sul secondo palo col portiere in uscita. Il Napoli resta in attacco e al 41' Capparella prova a farsi perdonare l'errore dal dischetto, ma il suo tiro dal limite viene respinto coi pugni da Visi. Al 42' l'utima azione degna di nota: colpo di testa di Sosa su cross dalla sinistra di Mora con la palla che termina alta sulla traversa.
Il Napoli torna così al successo esterno dopo due mesi (Benevento-Napoli 0-2 del 13 marzo) e si presenta col morale alto ai play-off oltre che in grande forma. Fra tutti il brasiliano Pià, ancora una volta è stato uno dei migliori seminando spesso il panico tra la difesa avversaria. Bene il rientro di Sosa, male invece Capparella forse condizionato nella prestazione dall'errore del dischetto all'inizio della partita. In difesa molto bene anche Accursi, Mora e Giubilato, un po' in affanno Romito e Renard su qualche uscita alta. Adesso gli uomini di Reja avranno quattro giorni di libertà per riposarsi prima del rush finale, quello che tutti sperano e augurano decisivo per risalire nella categoria superiore persa lo scorso anno, non sul terreno di gioco ma, per una gestione inoculata delle precedenti società.