13 Maggio 2005 -- Sarà un Napoli totalmente nuovo quello che si presenterà domenica pomeriggio a Giulianova per l'ultima di campionato, in attesa dei play-off. Infatti, oltre a Calaiò squalificato, Reja, dovrà fare a meno di: Scarlato che sarà costretto a stare fermo un mese e che forse sarà disponibile, eventualmente, solo per l'ultima gara della finale; Fontana che ha problemi all'adduttore della gamba sinistra, Montervino che accusa una sofferenza meniscale al ginocchio sinistro; Terzi che ieri è stato operato a Bologna al comparto laterale del ginocchio destro; Consonni influenzato, Abate rientrerà da Milano solo mercoledì prossimo e poi ci sono Grava, Montesanto e Accursi che accusano lievi problemi muscolari.
Il tecnico del Napoli che già aveva in mente di dare spazio a chi ha giocato poco o niente, sarà in questo caso costretto nelle sue scelte e molto probabilmente non è da escludere l'impiego dal primo minuto dei giovani Esposito e Schettino. Sicuramente sarà tra i pali Renard al posto di Gianello: "Ringrazio Reja per i complimenti - ha detto ai cronisti il portierone giunto a gennaio dal Modena - Fino ad oggi Gianello ha meritato di giocare, dovrò approfittare di questa occasione perchè quando giochi da dodicesimo e poi vai in campo non puoi sbagliare altrimenti rimani bollato per sempre. Non sarò emozionato e sono pronto a dimostrare il mio valore". In campo, allo stadio Rubens Fadini di Giulianova ci sarà per almeno un tempo, il ritorno del Pampa Sosa: "Sto benone - ha detto l'attuale capocannoniere del Napoli - devo riacquistare il ritmo partita ed abituarmi al gran caldo, voglio segnare altri gol importanti. Ovviamente avrò bisogno dell'apporto di tutti i compagni, perchè il gruppo viene prima di tutto".
Sosa, che ieri ha giocato in amichevole a Palma Campania contro lo Zupo Teano, squadra di Promozione (la gara è finita 7 a 2 per gli azzurri) ha poi difeso Calaiò col quale ha fatto tandem in attacco dimostrando che i due possono coesistere: "Va splendidamente bene con Calaiò, io faccio il tifo per lui - ha detto il Pampa -E' un attaccante di razza, ha il fiuto del gol, lui e Pià possono rappresentare il futuro del Napoli per i prossimi dieci anni. La squalifica per due turni è ingusta perhcè non è stato lui a cercare l'avversario ma è stato provocato, d'altra parte il fatto che questa è la sua prima espulsione in carriera dovrà pur dire qualcosa".