03 Maggio 2005 -- Il Napoli ha ripreso la preparazione in vista della gara col Rimini capolista, il tecnico azzurro ha parlato del primo possibile avversario ai play-off: “La Sambenedettese è la squadra più accreditata – ha detto Reja - noi quando la abbiamo incontrata non è che ci ha fatto una grande impressione, però i play-off sono una cosa a parte. In questo momento, però, quello che mi interessa maggiormente è recuperare gli infortunati per poter mettere una squadra competitiva anche per domenica per terminare nei migliori dei modi e salutare i nostri tifosi che ci hanno sempre accompagnati. Adesso vediamo se riusciamo a recuperare per domenica Fontana e Giubilato”. Poi Reja dimenticando che per i play off le ammonizioni vengono azzerate (a meno che un calciatore non venga espulso direttamente nell’ultima giornata, ndr), ha aggiunto: “Dovremo poi verificare il discorso dei diffidati, lo valuteremo nell’ultima gara, magari eviteremo di farli giocare”.
Il tecnico ha fatto poi una breve parentesi sulla gara pareggiata a Martina Franca ma, sempre in previsione dei play-off: “Nelle ultime domeniche abbiamo preso tre gol che sono nati da ingenuità e da poca attenzione e concentrazione su calci di punizione. Adesso sotto l’aspetto nervoso stiamo pagando un pochettino, però abbiamo ancora 20 giorni prima di presentarci ai play-off (la prima gara si disputerà il 29 maggio alle ore 16), abbiamo il tempo per recuperare la condizione psichica magari con una dormita in più, però l’importante è recuperare gli infortunati. Poi è anche importante ritrovare il Napoli con la giusta cattiveria e determinazione come è stato ad un certo punto della stagione e soprattutto, la cosa che dovremo ancora una volta rimarcare è che dovremo essere più cattivi sotto porta. Giovedì rientra Sosa dall’Argentina ma, non credo che lo farò giocare, forse un tempo o almeno mezz’ora della gara col Giulianova, poi vedremo. Calaiò si sta ritrovando, anche perché ha visto che dal punto di vista morale la gente gli sta vicino, i compagni lo aiutano e quindi è in crescita. Per quanto riguarda la possibilità di dare un po’ di respiro a chi sta giocando da tanto tempo non credo che domenica col Rimini ne faremo a meno, valuteremo poi per l’ultima di campionato contro il Giulianova”.