29 Aprile 2005 -- “Mi sento agitato”. Sorride nel pronunciare queste parole Gianfranco Chiarelli, presidente del Martina. La sua vuole essere una battuta alla vigilia della difficile gara interna contro il Napoli, ma nasconde uno stato d'animo tutt'altro che sereno.
“E' un incontro complicato - dice Chiarelli - dobbiamo stare molto concentrati. Ma innanzitutto spero che sia una giornata di festa e di sport per tutti. Poi ovviamente l'auspicio è che la mia squadra sia concentrata al massimo e non si ripeta quello che è accaduto domenica scorsa a Pesaro. Perdere due partite consecutive complicherebbe un pò le cose”.
Anche il sindaco di Martina Franca, Leonardo Conserva, in un comunicato diffuso da Palazzo Ducale ha invitato la tifoseria martinese alla massima sportivita', chiedendo scusa per eventuali disagi che i tifosi dovessero incontrare per le imponenti misure di sicurezza attuate per evitare incidenti. Oggi la commissione provinciale di vigilanza sui pubblici spettacoli ha compiuto un sopralluogo allo stadio di Martina; tutto e' ok, anche se la capienza della struttura è molto limitata (poco piu' di cinquemila posti, 800 saranno i napoletani).
Sul fronte del calcio giocato, l'allenatore del Martina, Trillini, forse dovrà fare a meno del centrocampista di destra Tassone. Non e' escluso che a sostituirlo sia il giovanissimo Lentini. Il Napoli allenato da Edy Reja potrebbe invece mutare atteggiamento tattico rispetto alle ultime gare in trasferta. Il tecnico starebbe pensando ad una squadra più spregiudicata con un tridente in attacco composto da Abate, Calaio' e Pia'.