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Controreplica di Corbelli: Ti porto in tribunale!
Continua a divampare la polemica tra Naldi e Corbelli sulla proprietà del Napoli.

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20 Settembre 2002 -- Niente da fare. L'invito di Naldi a sentirsi per telefono è andato deserto.
Del resto, anche Naldi quell'invito lo ha lanciato attraverso gli organi di stampa, cadendo nello stesso comportamento che contesta al suo avversario.

Poche ore dopo la conferenza stampa di Naldi e Albissini, dunque, Corbelli replica punto per punto con una dichiarazione all'agenzia Chilometri.

Anzitutto ribadisce di essere il proprietario del 50% delle azioni e di pretendere quindi la convocazione dell'assemblea per procedere al cambio degli organi ed alla vendita della società.
Se questo non accadesse - ha ammonito - sarebbe pronto a ricorrere al tribunale.

«La società - ha detto Corbelli - non è mai passata nelle mani di Salvatore Naldi. Credo che Albisinni abbia dimenticato alcuni passaggi del contratto o che li stia interpretando a suo uso e consumo".

Quanto alla mancanza di date precise, il patron di Telemarket sottolinea che il contratto aveva una scadenza: "E' vero - afferma - che c'è scritto che un eventuale pagamento tardivo avrebbe generato una serie di interessi, ma questo non vuol dire che non ci sia una scadenza, vuol dire semplicemente che se si paga un mese dopo ci sono degli interessi da pagare. Non è che uno paga quando vuole, Mediocredito non può certo aspettare vent'anni".

"Il contratto - ricorda Corbelli - dice che dal 14 giugno gli effetti passivi sono a carico della parte acquirente": in altre parole, Naldi si fa carico dei debiti.

Quanto alla proprietà formale, Corbelli contesta le dichiarazioni di Albisinni: "Se sostiene che la proprietà è di Naldi dice una cosa inesatta".

"Le azioni - spiega - non hanno mai cambiato proprietà, e questo è facilmente accertabile. Basta andare in Lussemburgo e verificare sul libro soci della Napoli Sa o presso il registro delle imprese e verificare a chi appartiene la maggioranza delle azioni".

"Naldi è proprietario del Napoli in forza di un atto preliminare, ma l'atto definitivo non è mai stato perfezionato perchè Naldi non ha mai pagato" ribadisce Corbelli che poi sibillino aggiunge: "Quando ci si comporta così, se non si mantengono gli impegni assunti, sono certo che prima o poi qualcuno arriva a sbatterti fuori".