01 Aprile 2005 -- “ E’ normale che guardando le ultime due partite si trovi solo una rete la 93’ ma abbiamo raccolto 4 punti e no credo sia un risultato negativo. – Ha dichiarato Capparella parlando dell’astinenza al gol dell’attacco partenopeo. “Il gol arriverà, l’importante è impegnarsi e poi si spera sempre di tornare a segnare prima o poi. Penso che ci sono categorie in cui si segna di più ed in altre meno ma è vero che non si riesce a realizzare sebbene va detto che in B ci sono meno entrate brutte di quante se ne vedono in questa categoria. Il gol si fa in ogni categoria dalla promozione alla serie A.”

Capparella ha poi analizzato i motivi che stanno limitando le realizzazioni in queste ultime gare. “E’ un problema di appoggio. Ci sono partite diverse, alcune con un gran secondo tempo come a Benevento ed altre meno brillanti come contro la Sambenedettese dove comunque abbiamo portato via punti ed allungato la serie positiva. Purtroppo non dipende dal singolo, è tutta la squadra nel contesto che consente di andare a rete, l’importante è dare. Fare il trequartista ? E’ il mister a decidere io mi metto a disposizione. Anche se mi dicono di fare il terzino destro lo faccio, anche se ho qualche difficoltà. Ribadisco che faccio quello che dice il mister, mi alleno in settimana e do il massimo. Comunque anche noi vogliamo giocare bene e divertirci e, comunque, dobbiamo vedere anche al punteggio.

L’attaccante ha infine parlato dei problemi dell’Avellino, attualmente secondo in classifica.
“È un’ottima squadra . Hanno mandato via l’allenatore e non so se ci siano problemi, anche se probabilmente sono arrivati a questa scelta è perché non sono ci sono stati i risultati sperati negli ultimi tempi. Sono comunque loro a stare dentro lo spogliatoio e sapere quali sono i problemi. Questa crisi l’ha passata anche il Napoli ed ora lo stanno passando loro, pur se si trovano in una posizione migliore di quella in cui eravamo noi.