30 Marzo 2005 -- Dopo pochi giorni di vacanza, si è ritrovato allo stadio San Paolo il Napoli di De Laurentiis che già si sta preparando ai prossimi impegni allenandosi sulla forma e sulla potenza. E’ lo stesso tecnico partenopeo che, intervenendo ai microfoni dei giornalisti, ha inteso illustrare gli obietti a medio e lungo termine della squadra.

“Se devo considerare il rendimento della squadra in fase offensiva nell’ultimo periodo è senz’altro positivo. – Ha chiarito Reja, riferendosi alla presunta astinenza di gol attacco della squadra partenopea- da quando sono arrivato qui abbiamo giocato 5 partite fuori casa ottenendo 3 vittorie, 1 pareggio e una sconfitta, sono 10 punti fuori casa, firmerei per avere questo tipo di rendimento da qui alla fine. Abbiamo in attacco un grande potenziale, e sicuramente delle ottime risorse. Sono abituato a sfruttare al meglio gli uomini che sono in condizione, è ovvio che vorrei vedere qualche palla gol in più però ci sono sempre glia avversari e non è sempre facile trovare uno spiraglio, anche perché abbiamo giocato contro squadre che tutto sommato stavano attraversando un buon momento e poi ci sono anche dei momenti in cui non tutto viene subito e bisogna aspettare l’occasione giusta.”

Reja ha poi continuato parlando della condizione di alcuni giocatori e dei programmi di allenamento. “In questi giorni dovremo verificare la situazione di Fontana, Gianello e Pià che ha un problema alla caviglia, però abbiamo tempo e penso di poter recuperare tutti per la prossima settimana. – ha spiegato l’allenatore del Napoli, riportando qualche notizia dall’infermeria.
“Adesso ho tempo per verificare la condizione dei miei uomini, faremo un certo lavoro dal punto di vista fisico, poi cercheremo di lavorare anche sotto l’aspetto tattico, poi alla partita col Padova, ci penseremo dalla prossima settimana. Per il discorso dell’attacco credo che sia anche un discorso morale, nel senso che se uno riesce a segnare dopo si sblocca, poi c’è il discorso che abbiamo diversi attaccanti che hanno caratteristiche differenti e che magari cercano di trovare conclusioni dal punto di vista individuale, questo a me non dispiace, però l’importante è che poi riescano a fare gol. Per ogni partita fin qui disputata quelle 4-5 palle gol le abbiamo sempre create tranne sabato scorso, mi auguro che si ricominci con questo andamento, anche se la cosa principiale è di non prendere gol, anche in previsione play-off. Calaiò deve fare quello che ha fatto fino a ora, è chiaro che mi piacerebbe che trovasse anche la via del gol per un fatto morale, adesso deve solo pensare a lavorare per cercare di migliorare”.


Concludendo, Reja ha chiarito la mentalità che dovrà avere la squadra in questo fine campionato, non nascondendo che ci saranno momenti difficili. “La Pasqua è terminata e utilizzeremo questa settimana per rigenerarci. Abbiamo un calendario non facilissimo, vedremo di finire questo campionato cercando di conservare la posizione del terzo posto, questo è l’obbiettivo primario, poi chiaro che se davanti qualcuno molla cercheremo di approfittarne, l’importante è che non molliamo noi. Restano 6 incontri più 4 dei play-off e lì bisogna arrivare al massimo della condizione. In queste ultime partite sempre ‘amma vèncere’, questo è il nostro concetto, di vincere da qui alla fine, poi ovviamente c’è anche l’avversario che non sempre ti consente di giocare bene e di esprimerti al meglio. Affronteremo squadre in lotta o per la zona play-off, come il Padova, o per la zona play-out, come il Sora, forse solo con il Rimini e il Giulianova sono quelle un attimino più tranquille perché probabilmente il Rimini sarà già in B e quindi verrà scarico, però non è detto. In poche parole diciamo che fino alla penultima giornata saranno tutte difficili.”