29 Marzo 2005 -- L'ex calciatore argentino è sbarcato a Maracaibo, dove assisterà alla cerimonia d'apertura dei campionati sudamericani under17,in programma dal primo aprile.Secondo quanto riferisce l’edizione on-line del quotidiano venezuelano ‘Panorama’, Maradona è atterrato con un volo privato nella base militare 'General Rafael Urdaneta'. “Grazie per avermi invitato ad assistere a questo torneo”, ha detto il Pibe ai giornalisti che lo hanno accolto. “Sono contento di vedere ragazzi di 16 anni che vestono la maglia della nazionale. Questo non ha prezzo “.Maradona ha ribadito l'intenzione di lavorare nel calcio a contatto con i giovani. Mi piacerebbe rendermi utile in Venezuela. Sarebbe una cosa positiva mettere la mia esperienza al servizio dei ragazzi. Mi piacerebbe allenare, non sarò mai un dirigente e non starò mai dietro una scrivania”. Nei prossimo giorni, Maradona dovrebbe incontrare il presidente del Venezuela, Julio Cesar Chavez. “Chi sa se mi offrirà un lavoro”.

Secondo il vicepresidente del club Union Atletico Maracaibo, Julio Magallanes, Maradona si recherà in giornata a Caracas per incontrare Chavez, impegnato nel vertice con i presidenti di Brasile e Colombia, Luiz Inacio Lula da Silva e Alvaro Uribe, e con il premier spagnolo Jose Luis Zapatero. Il ritorno del Pibe a Maracaibo è previsto per giovedì. “Io sono un rivoluzionario -ha detto Maradona - e sarei contento se mi concedessero di partecipare alla ‘rivoluzione’ venezuelana. Io non voglio essere come Franz Beckenbauer (presidente del comitato organizzatore dei Mondiali 2006, ndr), che ha le mani in pasta e ha rubato i Mondiali del prossimo anno al Sudafrica. Non voglio essere nemmeno come Pelè... Io sono Diego: voglio stare con Fidel, voglio stare con Chavez e mi ispiro a Che Guevara”. Maradona, che all’inizio del mese si è sottoposto in Colombia ad un intervento per la riduzione dello stomaco, ha dribblato le domande sulle sue condizioni di salute. In particolare, a chi ha accennato alla sua tossicodipendenza ha risposto così: “Ho le palle per uscire da questa situazione. Ho motivi per continuare a vivere. Ho le mie figlie e continuerò a lottare per questo”.