21 Marzo 2005 -- GIANELLO, 6,5 : ancora una volta dimostra di essere all’altezza di indossare la casacca azzurra, una grande parata nel secondo tempo sullo 0-0 e altri interventi di ordinaria amministrazione ne fanno di lui una sicurezza.

GRAVA, 6 : meglio nel primo tempo che nel secondo gioca una gara a corrente alternata, merita comunque la sufficienza.

SCARLATO, 6,5 : è sempre lui il leader della difesa, preciso e puntuale negli anticipi, si propone anche in sortite offensive.

IGNOFFO, 6 : qualche piccola sbavatura, ma per il resto la solita partita attenta e guardinga.

MORA, 6- : ritorna titolare dopo un bel po’, si fa sentire molto sulla corsia di sinistra dove spinge non poco ma i soliti errori banali in fase di appoggio non esaltano la sua gara, mediocre in fase difensiva.

MONTERVINO, 6,5 : grinta e carattere sono le caratteristiche che lo contraddistinguono e lui domenica dopo domenica si è ritagliato un ruolo fondamentale in questo Napoli, peccato per l’espulsione nel finale che gli farà saltare la prossima gara.

MONTESANTO, 6 : partita molto equilibrata la sua, cerca di fare diga con Montervino a centrocampo permettendo a Consonni di spingersi un pochino in più. DAL 57° ABATE, 6,5 : il suo ingresso in campo dà vivacità agli attacchi azzurri , piazza due tre scatti dei suoi che mettono in difficoltà la retroguardia del Teramo.

CONSONNI, 7 : partita sufficiente fino al momento del gol, tiro in corsa al volo e palla nel set. Bravo tecnicamente è sicuramente il centrocampista più estroso della rosa anche se fino a quel momento non aveva messo in mostra tutta la sua qualità.

CAPPARELLA, 6,5 : primo tempo da dimenticare, poi grande ripresa fatta di dribbling e scatti brucianti, su di lui viene commesso il fallo che determina l’espulsine diretta del difensore avversario, esce nel finale lievemente infortunato. DAL 86° FONTANA, S.V. : pochi minuti, ma importanti, non a caso il gol arriva da un suo lancio.

CALAIO’, 6- : si batte molto ma conclude poco, sembra troppo spaesato in questo modulo. E’ seccato quando per l’ennesima volta viene sostituito. DAL 72° SOSA, 7 : ancora una volta decisivo il suo ingresso in campo, non solo appena entra l’intera difesa avversaria arretra di dieci metri, permettendo al Napoli di stazionare per tutto il resto della gara nell’area ospite, ma nel finale si rende fondamentale quando spizzica di testa per Consonni che fa esplodere il S.Paolo. Diciamo la verità in attacco fa reparto da solo, grande Sosa.

PIA’, 5,5 : l’unico a mio avviso a non meritare la sufficienza, troppo lezioso ed individualista.

REJA, 6,5 : ritorna al 4-3-3- inserisce Mora al posto di Bonomi e ripropone Montesanto fra i centrocampisti. Squadra senza gioco e senza idee nel primo tempo, si trasforma nella ripresa grazie a Capparella che comincia a giocare come sa lui e agli innesti dei sostituti che risultano ancora una volta decisivi.

Pagelle a cura di Francesco Minopoli