13 Marzo 2005 -- GIANELLO, 6,5 : sempre attento, salva il risultato nel primo tempo e nel secondo consacra con un altro intervento il suo buon momento.
TERZI , 6 : un po’ indeciso nel primo tempo, si rifà nel secondo, prova sufficiente.
SCARLATO, 7 : un vero baluardo nella ripresa, sembra essere tornato lo Scarlato dei primi tempi, centrale con il modulo a tre in difesa riesce a dare qualcosa in più anche in fase di impostazione.
IGNOFFO, 6,5 : buona partita la sua, insieme a tutto il reparto difensivo del Napoli non concede quasi nulla agli avversari.
GRAVA, 6 : schierato a destra più avanzato rispetto alla linea dei difensori, pensa più a difendere che ad offendere, l’impressione è che viste anche le sue ultime uscite non sia in grande forma, per cui preferisce non rischiare più di tanto.
MONTERVINO, 6,5 : grinta e buone giocate un mix che contraddistingue il nostro guerriero specie nella ripresa quando recupera e riparte come sa fare lui.
CONSONNI, 6,5 : alla lunga esce fuori e finalmente si rivede il Consonni un po’ dimenticato, non facile per lui lottare a centrocampo e giocare da centrale di sinistra, visto che veri compagni di reparto non c’erano ad eccezione di Montervino.
BONOMI, 6 : stesso compito di Grava sulla fascia opposta, anche lui sembra essere timido nell’ avventurarsi in attacco e preferisce non rischiare. DAL 46° MORA, 6,5 : tenuto un po’ da parte da Reja, si fa trovare pronto nella ripresa partecipando con un’incursione ed un perfetto cross nell’azione del primo gol del Napoli, poi con molto tatticismo tiene bene la sua zona aiutando molto spesso Consonni a centrocampo.
CAPPARELLA, 6,5 : dopo un primo tempo sotto tono, una ripresa da applausi, finalmente si fa notare per quello che sa fare e in due occasioni sfiora anche il gol. DAL 87° MONTESANTO, S.V. : nei pochi minuti che mancano va lui a fare il centrale di destra a centrocampo con lo spostamento di Montervino al posto di Capparella.
CALAIO’, 6+ : un’altra sua grande giocata permette al Napoli di andare in vantaggio, infatti parte da lui l’azione che porta Mora sulla fascia in occasione del primo gol, potrebbe meritare di più se non avesse sprecato almeno tre occasioni di contropiede. DAL 75° SOSA, 7 : ancora una volta entra e segna, scusate se è poco per uno che gioca pochi minuti, grazie a lui il Napoli chiude la partita. Non bravo tecnicamente come Calaiò, in alcune occasioni è molto più efficiente, gioca sempre per la squadra e non per se stesso, come già detto in altre volte un vero professionista.
PIA’, 7 : un gran gol di testa e giocate di alto livello ne fanno di lui un vero protagonista della gara.
REJA, 7 : propone un nuovo modulo il 3-4-3 che talvolta diventa un 5-4-1 con l’arretramento in difesa dei due centrocampisti aggiunti Grava e Bonomi e l’arretamento delle due punte laterali a centrocampo di Capparella e Pià, ma moduli a parte è un Napoli che specie nella ripresa è sembrato di categoria superiore. Partita nettamente superiore a quella di domenica scorsa dove lo stesso aveva conquistato i tre punti. Indovinate come al solito le sostituzioni.
Pagelle a cura di Francesco Minopoli