06 Marzo 2005 -- Emanuele Calaiò: "E' andata benissimo dobbiamo ancora aspettare per il bel gioco solo che purtorppo incontriamo tutti campi difficili come questo, così come anche in casa giochiamo sul un terreno che non è in buone condizioni. Queste partite che mancano ci servono per amalgamarci e arrivare ai play-off in ottime condizioni. La personalità non ci manca perchè noi abbiamo combattuto, abbiamo fatto delle buone cose in fase offensiva, c'è solo da migliorare sul piano del gioco, anche perchè il mister si è ritrovato a gennaio con molti giocatori nuovi. Per me il 4-3-3 o un altro modulo è la stessa cosa, perchè sempre da unica punta gioco. Per la gara di oggi, qualche cosa si è visto non abbaimo rischiato niente, ed il modulo ci ha dato ragione però non è facile giocare palla a terra con questi terreni di gioco, comunque l'importante sono i tre punti. Io non sono uno che ama promettere gol se non il massimo impegno e che la maglia a fine gara sarà sudata, io cerco di fare più gol possibile per questa tifoseria che merita palcoscenici migliori rispetto a questi".

De Laurentiis: "Ho rinunciato a vedere il bel gioco, per me interessa solo il risultato. Reja è un grande opportunista e sta svolgendo il suo lavoro al meglio delle sue possibilità. Il Benenvneto ci ha sempre voluto bene, c'è smepre stata una grande cordialità ci ha anche ospitato, speriamo che ci sia il sole per domenica prossima e che il terreno sia in condizioni di gioco migliori. Calaiò e PIà soffrono la serie C ma sono sicuro che nei prossimi anni li vedrete crescere. Io volgio lavorare settimana per settimana , sono preoccupato eprhcè c'ho due squalificati che saltano un turno e voilgio vedere Reja come imposta la squadra per la prossima settimana, il resto non conta".

Reja: "Io non sono da molto tempo qui però tutte le partite che ho disputato in questo periodo qui abbiamo trovato campi che non consentono di offrire buon gioco, ma comunque non abbiamo visto belle gare nè dall'una nè dall'altra parte. Io ho chiesto solo equilibiro e continuità dei risultati, l'importante era vincere e ci siamo riusciti poi il resto adesso non conta. Loro sul piano offensivo non hanno fatto niente, però chiaramente mi aspettavo qualcosa in più da metà campo in avanti, mi piacerebbe che la squadra avese un po' più di sicurezza soprattutto in possesso palla perchè abbiamo le doti tecniche per fraseggiare meglio. Ci sono state opportunità per raddoppiare mal sfruttate, stranamente succede che quando sei in superiorità numerica magari soffri. Il Chieti ha cercato di aggredirci a metà campo ma non ci è riuscito però quando sei in vantaggio numerico ti aspetti qualcosa in più. In questo momento si va verso la fine del campiopnato ed ogni gara diventa determinante per tutti e quindi un po' di apprensione c'è. I ragazzi, comunque, stanno lavorando bene, mi piacerebbe che portassero alle gare ufficiali quello che proviamo in settimana, quando troveremo queste sicurezze potremo dare un certo tipo di spettacolo".

Scarlato: "In dieci uomini si poteva fare di più ma sinceramente un po' gli avversari che ci pressavano e un po' le condizioni del campo non ci hanno concesso di più. L'importante sono i tre punti per cercare di raggiungere l'obbiettivo che ci siamo prefissi. Con Gianello è successo che io pensavo che lui la chiamasse e quindi ho cercato di portarla io poi l'ho visto all'ultimo momento per fortuna è andata bene. Adesso dobbiamo guardare avanti cercando di fare quanti più punti è possibile poi alla fine tiriamo le somme. Stiamo cercando di dare continuità ai risultati e ci stiamo riuscendo, abbiamo vinto 5 partite su 4 con l'arrivo del mister, direi che è un dato importante. Durante la settimana dimostriamo di stare bene, poi la domenica ci sono anche gli avversari però direi più che per demerito nostro che non riusciamo a gestire la palla al meglio. Adesso siamo a meno 8 dall'Avellino è normale che guardiamo, sarebbe stupido nasconderlo, però noi andiamo avanti per la nostra strada e poi alla fine vediamo".

Pià: "Non abbiamo fatto una grande partita però quello che conta è la vittoria siamo riusciti a portare a casa i tre punti che per noi sono importantissimi. Avevo intenzione di tirare, però ho visto che Calaiò aveva fatto un buon movimento e si era allargato bene e gliela ho servita. Ho sempre fatto la seconda punta però me la sono sempre cavata bene anche giocando in tre avanti. E' stata una partita buttata lì, il campo non ci ha aiutato tanto ma l'importante era fare i tre punti. Nell'ultima azione di contropiede sono arrivato abbastanza stanco ho cercato di saltare un uomo per aprire per Montesanto però mi hanno buttato a terra ed è finita lì. Speriamo che con l'arrivo della bella stagione i campi migliorino per poter giocare palla a terra. Il contropiede è la nostra arma perchè siamo una squadra molto veloce. So che i tifosi aspettano i miei gol e li aspetto anche io però l'importante è che la squadra sta vincendo".