27 Febbraio 2005 -- Per la settima giornata di ritorno del campionato di serie C1, girone B, gli azzurri degli ex Consonni e Reja, affrontano la Spal degli ex Berrettoni e Allegri: “Quindici giorni di sosta sono stati lunghi, ma abbiamo lavorato bene e sono fiducioso, il Napoli addà vencere” queste le dichiarazioni del tecnico azzurro, ex mediano della Spal negli anni 60, che prova ad imbastire un po’ di napoletano. “Quello di oggi è un confronto delicato – prosegue mister Reja – La Spal è una buona squadra che ha ottimi giocatori, ha solo sei punti di distacco da noi ed è l’unica formazione, fino ad oggi, ad aver battuto l’Avellino in casa, quindi guardia alta e massima concentrazione”.
L’invito di Reja va oltre la gara di oggi, d’altra parte già in settimana il tecnico aveva invitato tutti a stare coi piedi per terra: “Guai a chi parla di play-off, ci sono ancora undici gare da giocare, ci sono poi le trasferte di Chieti e Benevento e tutto può ancora succedere. Noi dobbiamo vivere alla giornata, senza pensare di aver già raggiunto chissà che. La nostra è una squadra che ha valori tecnici veri, la maggior insidia è rappresentata da noi stessi. Non confido nei progressi di un calciatore ma di tutto il gruppo espresso con un gioco più fluido e continuo e con la mentalità che possiamo vincere sempre, dovunque e contro tutti”. Il Napoli che scenderà in campo sarà quello annunciato ad inizio settimana e provato nel primo tempo della partitella di giovedì, ovvero, Gianello tra i pali, poi Grava, Terzi al posto dello squalificato Scarlato, Ignoffo e Bonomi, poi Montervino con i gradi di capitano, Fontana, Consonni, quindi Capparella, Calaiò e Pià.
La Spal, arrivata ieri sera in treno, punterà sull’ex dal dente avvelenato, Emanuele Berrettoni, che ha totalizzato 13 presenze con la maglia azzurra ad inizio campionato senza realizzare alcun gol: “Mi piacerebbe segnare al San Paolo” ha dichiarato l’ex azzurro alla vigilia della partita che tra l’altro (i più scaramantici tocchino pure ferro, ndr) non realizza un gol dalla gara al San Paolo di nove mesi fa quando militava nelle fila del Catania (per lui una doppietta, con gli azzurri di Simoni che persero per 3 a 2, con un rigore del possibile pareggio fallito a pochi minuti dalla fine da Max Vieri). Il tecnico Allegri, anche lui ex di turno, ha preparato una gara di attacco: “Sarebbe un errore chiudersi davanti ad una squadra come il Napoli, giocheremo la gara a viso aperto tentando il colpaccio”.
Tra le novità di oggi, ci sarà la maglietta col nuovo sponsor “Mandi” che frutterà a De Laurentiis, in 4 mesi, un milione di euro. La prevendita della gara è stata fiacca, solo 7mila i tagliandi venduti fino a ieri, e molto probabilmente non si supereranno i 40mila spettatori. La gara sarà diretta dal signor Lops della sezione di Torino, che ha già diretto gli azzurri nella trasferta vittoriosa a Lanciano. L’ultima vittoria in campionato ed in casa del Napoli contro la Spal risale al lontano 1968, era il 18 febbraio, quinta giornata di ritorno, le due squadre militavano allora in serie A, gli azzurri allenati da Pesaola vinsero per 1 a 0 grazie all’autorete di Stanzial.
Queste le probabili formazioni:
NAPOLI 4-3-3: 1 Gianello, 2 Grava, 6 Terzi, 5 Ignoffo, 3 Bonomi, 4 Montervino (c), 7 Fontana, 8 Consonni, 10 Capparella, 9 Calaiò, 11 Pià. In panchina: 12 Renard, 13 Mora, 14 Nigro, 15 Gatti, 16 Corrent, 17 Abate, 18 Sosa. All.: Reja.
SPAL 4-4-2: 1 Pierobon, 2 Fedeli, 6 Sadotti, 5 Macchia, 3 Aurelio, 7 La Canna, 8 Valeri, 4 Pirri, 11 Altobelli, 10 Selva, 9 Berrettoni. In panchina: 12 Lorenzini, 13 Ceravolo, 14 Magri , 15 D’Angelo, 16 Villa, 17 Arpa, 18 De Francesco. All.: M. Allegri.
TERNA ARBITRALE: Diriegerà l’incontro il signor Giorgio Lops della sezione di Torino, coadiuvato dagli assistenti di linea i signori PierPaolo Perri della sezione di Cosenza e Paolo Costa della sezione di Palermo.
DIRETTA TV: Sky Calcio 14 (264).