27 Gennaio 2005 -- La scorsa notte teppisti, non ancora identificati hanno sfasciato e incendiato una decina di poltroncine ed altrettanti banchetti utilizzati come scrittoi della tribuna stampa dello stadio San Paolo di Napoli.Gli sconosciuti sono penetrati all'interno dell'impianto, presumibilmente scavalcando il muro di cinta, hanno cosparso liquido infiammabile ed hanno appiccato il fuoco. Le fiamme hanno distrutto anche i cavi elettrici che corrono all' interno degli scrittoi per la stampa. Sul posto stamani si è recata la polizia scientifica per i rilievi. Si tratta sicuramente di un incendio doloso in quanto è stata trovata una bottiglia di plastica contenente residui di liquido infiammabile.
L' Ussi (Unione stampa sportiva italiana) della Campania ha diffuso un comunicato nel quale denuncia ''il grave attentato ai danni della tribuna stampa dello Stadio San Paolo, luogo simbolo dell'attivita' giornalistica''. Secondo l'Ussi ''l' episodio e' solo l' ultimo anello di una catena di manifestazioni intimidatorie nei confronti della stampa sportiva, sintomo evidente del clima di tensione che ostacola il lavoro di chi opera nel rispetto delle regole''. L'Ussi Campania, alla luce di quanto accaduto ieri notte, ''e' impegnata a muovere passi decisi presso le autorita' preposte a garantire l'ordine, la sicurezza affinche' sia ripristina in citta' l'agibilita' professionale gravemente minacciata da tali episodi criminali''. Sulla vicenda e' intervenuta anche la Napoli Soccer con una nota nella quale ha espresso ''la ferma condanna ed allo stesso tempo la massima solidarieta' ai giornalisti napoletani''.