18 Gennaio 2005 -- E' da poco terminata la conferenza stampa tenuta da Giampiero Ventura allo stadio San Paolo, al termine della quale, il tecnico del Napoli ha annunciato di essere stato deposto dal suo incarico. Ventura resterà nel Napoli come allenatore fino a giugno ma non resterà in panchina. Formalmente è un esonero in maniera soft e a conferma di ciò c'è la disponibilità di Aurelio De Laurentiis che ha capito che si tratta di un uomo per bene e che tutto sommato è stato anche un po' sfortunat e gli ha proposto un contratto triennale dal 1 luglio del 2005 per partecipare alla gestione tecnica della società.
"Mi faccio da parte per il bene della squadra - ha detto l'ormai ex tecnico del Napoli - Ventura per un attimo esce di scena e finalmente si parlera' di quello che e' necessario fare per centrare l'obiettivo. Il presidente Aurelio De Laurentiis mi ha proposto di lavorare per i prossimi tre anni all'interno della gestione tecnica". L' allenatore genovese ha poi distribuito alla stampa una nota
scritta nella quale ha spiegato i motivi del suo addio: "Sono nato con voi e faccio parte di questo progetto. Si e' parlato di questa squadra come se fosse una squadra normale ma cosi' non e'. Non sono dimissioni anzi esattamente il contrario. Si dimette chi scappa o chi non e' in grado. Qui la situazione e' opposta. Il mio rappresenta un ulteriore contributo che diventera' ancor piu' grande quando si raggiungera' un obiettivo".
Intanto, in attesa della conferenza stampa della Società che si terrà alle ore 13 all'Hotel Vesuvio, è stato confermato che sarà Eddy Reja a condurre il Napoli per tentare la pronta risalita in B.