Black out! La squadra esce dalla zona play-off, esordio negativo di Calaiò che fallisce un rigore, Ventura a rischio.
16 Gennaio 2005 -- E' finita tra i fischi del San Paolo e tra i cori "VATTENE VIA" indirizzati al tecnico Ventura la gara tra Napoli e Fermana valida per la seconda giornata di ritorno del campionato di serie C1/B. Per la cronaca il risultato è stato di uno a uno con rete di Gautieri e pareggio di Pirro (napoletano di Pollenatrocchia, ndr). Cominciamo come sempre dal riepilogo delle azioni salienti.
Il Napoli parte subito in attacco sfruttando al meglio le fascie laterali, il pubblico apprezza il gioco e sostiene la squadra con applausi e cori. Al 3' Gautieri scatta sulla destra sul filo del fuorigioco crossa in area per Calaiò che colpisce ottimamente di testa ma Chiodini si tuffa e blocca a terra. Al 7' Smerilli si incunea in area, contrastato da Terzi cade a terra ma l'arbitro Giglioni lascia proseguire. All'8' arriva il gol del Napoli: da un cross dalla sinistra all'altezza del vertice dell'area di rigore, Fontana crossa in area, Calaiò devia leggermente di testa per Gautieri che insacca alle spalle di Chiodini e poi corre sotto la curva, sfilandosi la maglietta e beccandosi anche l'ammonizione. Al 16' un rinvio di testa da calcio d'angolo di Romito innesca il contropiede di Gautieri che però sbaglia l'ultimo passaggio per Calaiò e l'azione sfuma.
Al 28' calcio d'angolo dalla destra per la Fermana: la battuta in area di Onesti, viene deviata di testa da Calaiò, poi Romito ancora di testa e fortuitamente manda il pallone a sbattere sulla spalla di Pirro e l'azione si spegne sul fondo ma è solo il preludio al gol che arriva al 32': palla persa da Mora sulla sinistra, la recupera un giocatore ospite che cross a tagliare il campo sulla destra per Di Bari che lasciato tutto solo dalla difesa spiazzata rimette in area per Pirro che aiutato anche da una leggera deviazione fortuita di Terzi mette alle spalle di Gianello incolpevole. Al 34 c'è un'azione costruita in maniera poco pulita dalla sinistra con Consonni, poi Calaiò anticipa il portiere Chiodini che resta a terra, la palla arriva a Pià che a porta vuota prova la rovesciata spalle alla porta ma calcia fuori.
Al 39' incredibile azione gol del Napoli: Pià scatta sulla sinistra sul filo del fuorigioco e si invola verso la porta della Fermana, Chiodini esce dalla porta e col petto anticipa il brasiliano, la palla arriva a Consonni che a porta completamente sguarnita calcia addosso a Cotroneo. Quello del Napoli è un vero e proprio forcing, al 43 punizione di Fontana in area per Calaiò che colpisce di testa ma la palla è centrale e Chiodini blocca. Al 47' in pieno recupero in una mischia furibonda in area della Fermana, Calaiò viene fermato da tre uomini ma la palla giunge a Pià che calcia al volo, ma il suo tiro viene rimpallato da Micallo con un braccio. Gli azzurri reclamano il rigore, ma la distanza ravvicinata del difensore della Fermana induce l'arbitro a lasciare proseguire il gioco, ritenendo il fallo involontario.
Nella ripresa il Napoli riprende ad attaccare ma la squadra appare lenta, stanca e anche un po' svogliata. Comunque al 9' c'è un bel cross dalla destra di Consonni per Calaiò che in posizione ottimale manda fuori non riuscendo a colpire di testa ma deviando con una spalla. Al 16' Fontana perde palla a metà campo ai danni di Onesti che poi tenta il tiro dalla lunghissima distanza con la palla che termina abbondantemente fuori. Al 20' miracolo di Chiodini che su colpo di testa di Calaiò, con un colpo di reni vola e smanaccia in angolo. Al 22' gli risponde Gianello che su tiro di Pirro lasciato tutto solo devia in angolo. Al 25' l'episodio chiave: su corner dalla destra di Abate, subentrato a Fontana, Gautieri colpisce di testa, ma il suo tiro viene stoppato con la mano da un difensore che poi viene ammonito. Giglioni non ha dubbi, è calcio di rigore, sul pallone va Calaiò, il suo tiro è angolato ma debole e Chiodini tuffandosi alla sua sinistra, respinge, mentre il San Paolo ammutolisce.
Il Napoli continua ad attaccare ma con sempre minor convinzione e soprattutto con minore lucidità. Al 31' tiro di Gautieri terminato fuori: il calciatore sevito in area era sbilanciato al momento del tiro. L'ultima azione degna di nota arriva al 50': con un tunnel, Gautieri va via sulla sinistra, il cross in area, Romito mette dentro ma dopo che l'arbitro aveva fischiato un fallo di Calaiò ai danni di Chiodini. Su quest'ultima azione finisce la gara, con la Fermana che riceve gli applausi della tribuna. Cosa commentare a fine gara? E' stata una giornata del tutto negativa, visto anche che proprio in extremis il Teramo ha battuto la Vis Pesaro e la squadra di Ventura è scivolata fuori dalla zona play-off e poi c'è ancora la partita tra Sambenedettese e Foggia da giocare. Pesa come un macigno il rigore fallito da Calaiò, ma anche le numerose occasioni da gol sprecate. Tutto sommato andando a rivedere la gara, il Napoli ha creato otto occasioni nitide da gol contro due della Fermana e sinceramente se gli azzurri avessero vinto con 3,4 gol non avrebbero rubato nulla. Purtroppo i se ed i ma non fanno la storia e quello che conta nel calcio, alla fine, è sempre e solo il risultato e quindi all'allenatore ci sarebbe ben poco da imputare. C'è qualche perplessità sui cambi, forse sarebbe stato più giusto lasciare in campo Consonni e Fontana e magari sostituire Gautieri e Mora, quest'ultimo soprattutto continua a perdere palloni banali e a sbagliare tutti i cross, non resta a questo punto che attendere lo sviluppo degli eventi in attesa di tempi migliori.
Articolo di Michele Spampanato
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