19 Dicembre 2004 -- Non è bastata la reazione di orgoglio finale al Napoli di Ventura che, sotto di due reti, ed in dieci uomini per l'espulsione di Pozzi, ha potuto solo accorciare le distanze. Il Rimini ha confermato di meritare il primo posto in classifica ma è stato aiutato molto dagli svarioni difensivi, nonchè dalla giornata no dell'arbitro Celi, che ha fischiato a senso unico fino al 30° del secondo tempo, ammonendo tutto e tutti purchè fossero azzurri, salvo poi cercare di rimediare commettendo altri errori, ammonendo anche i calciatori del Rimini, per dei falli che a nostro avviso non meritavano l'ammonizione. Andiamo con ordine nella ricostruzione della gara.

Il ritmo della gara è subito elevato con rapidi capovolgimenti di fronte dall'una e dall'altra parte, con le squadre che si affrontano a viso aperto e con molta aggressività. La prima azione degna di nota è del Napoli ed arriva al 4' con un calcio di punizione sulla destra guadagnato da Varricchio, il sinistro di Mora finisce altro sulla traversa. All' 11' Muslimovic si invola sulla destra, arriva sul fondo e crossa indietro per Docente che però colpisce male e la difesa del Napoli recupera; al 12' la prima vera occasione gol della gara capita sui piedi di Varricchio che ruba palla e si invola verso la porta tutto solo, il bomber azzurro si allarga per driblare il portiere ma poi il suo tiro debole a porta vuota viene salvato sulla linea da Milone.

Al 15' scatta sul filo del fuorigioco Muslimovic che tutto solo davanti a Belardi calcia incredibilmente alto sulla traversa, poi il calciatore resta a terra in area colpito da Bonomi in recupero, ma Celi lascia proseguire. Al 21' azione in velocità sulla destra per Abate e Toledo che appena entrato in area da posizione defilata tenta il tiro in porta che però finisce fuori. Al 27' torna a farsi vivo il Rimini con una grande conclusione di Ricchiuti dalla sinistra, la palla termina di un soffio fuori sul secondo palo. Al 30' grandissima parata di Belardi che su colpo di testa a botta sicura di Ricchiuti devia col piede. Poi Ricchiuti colpisce una seconda volta di testa mandando però sull'esterno della rete e dando l'impressione del gol. Al 34' incredibile palla regalata da Savino a Docente che si invola in contropiede poi serve sulla destra per Muslimovic che perde l'attimo e fortunatamente Ignoffo riesce a chiudere e a recuperare palla. Si chiude su questa azione un primo tempo appassionante e piacevole.

Ad inizio ripresa è subito il Rimini a farsi pericoloso: al 4' Tasso va sul secondo palo e riesce a colpire dato che Savino aveva giudicato la palla fuori, fortunatamente la palla si impenna e Belardi blocca in presa alta. Al 12' sponda in area di Muslimovic col petto per Docente che calcia al volo tirando alto sulla traversa. Al 15' buona occasione per il Napoli con Varricchio che dalla sinistra crossa in area, Abate non interviene in scivolata e la palla si spenge sul secondo palo. Al 25' arriva il primo gol del Rimini: Muslimovic inseritosi da sinistra tenta il tiro a giro sul secondo palo, ma il lancio diventa un passaggio per l'inserimento di Ricchiuti che lasciato completamente solo non ha problemi a mettere in rete tra le numerose proteste da parte dei calciatori azzurri per un presunto fuorigioco.

Al 30' il primo episodio chiave della gara, infatti, si fa espellere Pozzi, entrato in campo da circa 15 minuti, purtroppo da quello che si è visto non si è riuscito a capire perchè l'attaccante azzurro sia stato cacciato resta il fatto che il Napoli dovrà giocare in dieci. Al 33' il secondo episodio chiave della gara: da un angolo dalla sinistra per il Napoli, Corrent termina a terra tra vistosamente trattenuto tra le proteste dei calciatori del Napoli, mentre Celi lascia proseguire. Un minuto dopo arriva il raddoppio del Rimini: svarione difensivo di Terzi che si lascia anticipare di testa da Ricchiuti che insacca alle spalle di Belardi un traversone proveniente dalla trequarti di destra.

Il Napoli sotto di due reti ed in inferiorità numerica ha un moto d'orgoglio e si riversa in avanti alla ricerca di un pareggio che non arriverà. Al 43' Toledo, involatosi sulla destra, giunge sul fondo e crossa all'indietro per l'accorrente Corrent che calcia a botta sicura, ma Dei vola e devia in angolo dopo che la palla è schizzata sul palo. Sul traversone dalla destra di Toledo dal corner (al 45', ndr) Terzi si inserisce di testa, Dei con la mano non trattiene e devia nella sua porta, il portiere del Rimini infortunatosi esce lasciando posto a Pugliesi. Al 49' ancora Toledo si invola sulla destra, giunge sul fondo e mette in area dove Varricchio in semirovesciata colpisce mandando di poco alto. Al 50'l'ultima azione della gara con una punizione da circa 30 metri in posizione centrale per il Napoli: la battuta di Gatti in area, Corrent prova a colpire, ma Celi confermando la sua giornata no, vede un fallo a favore del Rimini.

Al termine della quinta sconfitta in trasferta, la terza consecutiva fuori dalle mura amiche, resta il dubbio del fuorigioco sul primo gol di Ricchiuti e i dubbi sull'espulsione di Pozzi e sul rigore negato a Corrent quando si era ancora sull'uno a zero per il Rimini, ma c'è da dire anche oggi si sono dovute registrare amnesie e svarioni difensivi nel reparto arretrato del Napoli e che quindi il Rimini ha meritato la vittoria. Si chiude così con l'ennesima sconfitta il 2004 del Napoli, adesso non resta che aspettare il mercato di riparazione di gennaio è, tra l'altro, di questi giorni la notizia che la Lega concederà una deroga per cui i nuovi acquisti potranno essere schierati già dal 6 gennaio del 2005, data in cui si riprenderà a giocare. In tale data (turno infrasettimanale, ndr) in cui il Napoli disputerà l'ultima giornata del girone di andata in casa contro il Giulianova i tifosi si augurano di vedere finalmente un Napoli bello e vincente.