16 Dicembre 2004 -- Da Agropoli è tornato a parlare Giampiero Ventura che ancora una volta ha posto la sua attenzione sull’impegnativa gara di domenica prossima contro il Rimini capolista. Per la cronaca, si riporta inoltre che nel pomeriggio il Napoli ha affrontato in amichevole Hearayon Agropoli, squadra di promozione, concludendo l’incontro sul risultato di 4-0 (0-0 p.t).
“Il Rimini è la grande, nel senso che in questo momento secondo me è la migliore squadra.- Ha ribadito Ventura, che già nei giorni scorsi aveva parlato in termini positivi dei prossimi avversari del Napoli. - L’ho vista adesso, l’ho seguita con grande attenzione, è posso dire senza alcun dubbio che è una formazione alla quale bisogna fare i complimenti. In particolare all’allenatore ed alla società che hanno fatto un buon lavoro, impegnandosi per tre anni con lo stesso gruppo e riuscendo in tal modo a meccanizzare e così giocano con grande intensità. Ci sono poi cinque o sei giocatori, che sicuramente sarebbero in grado di ben figurare in categoria superiore.”
Il tecnico del Napoli ha poi proseguito parlando della propria squadra. “Per quanto riguarda invece il nostro discorso, chiarisco per l’ultima volta, che non abbiamo l’obbligo di vincere, visto che tutti dicono che a Rimini ‘non sarà una passeggiata’. Proprio per questo motivo aggiungo che mai partita come questa è da stimolo per andarcela a giocare dove giocare significa non andare lì con la speranza di guadagnare un punto. Questo Napoli deve andare e deve incominciare ad avere il coraggio di proporre quello che è in grado di proporre: se saremo quelli di Sora, il Rimini farà una passeggiata; se saremo la squadra dei primi venti minuti di Foggia, allora il Rimini avrà sicuramente qualche difficoltà. Comunque questa è una partita che mi dà stimoli importanti e che, se centrata, può dare anche soddisfazioni. Questo vale per me ma spero valga anche per tutti i miei giocatori.”
Intanto non arrivano notizie positive dall’infermeria, ed a chiarirlo e lo stesso Ventura. “La situazione è più o meno stabile nel senso negativo della parola, perché oltre a Sosa e Scarlato che non ci sono, ad Accursi, fermo per un mese, a Montervino con la frattura ed Esposito che si opera lunedì, abbiamo acciacchi vari con Gatti, che ha fatto una radiografia stamattina, e con Montesanto, che sta recuperando con un problema. In altre parole, ad essere sincero, siamo in alta emergenza. Spero poi che con l’anno nuovo le cose cambino in meglio perchè iniziando da dove e nel modo in cui siamo partiti ne avremo fatto volentieri a meno.” Il mister ha quindi proseguito parlando del possibile impiego di Pozzi, che sta rientrando dal lungo periodo di stop, e che nell’amichevole di Agropoli è stato anche autore della prima rete: "Se Pozzi giocherà non lo possiamo sapere perché ha ripreso da poco ad allenarsi con noi e pertanto non è assolutamente in grado di fare novanta minuti. Presumo, quindi, che farà un pezzo di partita, che lo faccia dall’inizio o che subentri non siamo in grado di dirlo, però siamo contenti di quello che è riuscito a fare in questo periodo".
Interrogato poi sulle voci di mercato e sugli acquisti presenti e futuri, l’allenatore del Napoli ha evitato di prendere posizione. “Io alleno, il mercato lo commenteremo quando sarà fatto anche perchè oggi come oggi sono solo voci, quindi parlarne è solo una perdita di tempo. Possiamo soffermarci su Pià, visto che hanno ufficializzato il suo arrivo. Al riguardo posso dire che deve essere un buon giocatore, in grado di dare un contributo importante alla squadra, poi più di questo non possiamo ancora dire.” Ventura ha infine concluso parlando del pubblico partenopeo che anche in questo difficile incontro non abbandonerà la squadra. “Vorrei solo per loro, e lo dico col cuore in mano, che potessero finalmente tornare con la gioia di passare un Natale sereno anche dal punto di vista sportivo. Ne hanno voglia loro, ne hanno una voglia i giocatori che non si può neanche immaginare.”