05 Dicembre 2004 --
Montervino: “Ho indossato la maglia numero 10. Cosa dire? Forse c’è un fluido che è sceso fin sotto i piedi. Questa maglia e la fascia da capitano trasmettono quella responsabilità che poi va estesa a tutta la squadra, spero di esserci riuscito soprattutto caratterialmente. Nel primo tempo si è fatto un buon gioco ma poi si è rallentata la gara, forse anche un pò troppo, in vista dei numerosi impegni della prossima settimana. Abbiamo la media di 2 punti a partita nelle ultime 5 gare, che è ad un livello da promozione. Per migliorare dobbiamo aumentare la nostra media punti e poi sperare che si abbassi il rendimento di chi sta avanti, visto che noi abbiamo già superato questo momento di crisi. Abbiamo cambiato modulo ma ritengo che con il 3-5-2 si creino meno difficoltà con questo che non con il 4-4-2, comunque l’importante era vincere.”
Abate: “Abbiamo trovato il gol e poi subito dopo il rigore, che ci ha portato al raddoppio, poi abbiamo cercato di dare il meglio dalla partita. Abbiamo guadagnato qualche punto sulle dirette rivali verso la zona play-off ma dobbiamo migliorare.”
Terzi: “L’importante era vincere e così è stato. Dobbiamo fare risultato anche nelle prossime gare, in particolare contro il Foggia ed il Martina. All’inizio della gara eravamo tutti un pò tesi ma poi, dopo i gol, ci siamo sbloccati e siamo riusciti a far girare palla e portare a casa i tre punto. Il risultato è importante anche per il morale, dobbiamo continuare così ed andare avanti.”
Capuano, tecnico del Sora: “Abbiamo onorato il calcio e messo in difficoltà il Napoli. Il rigore c’era ma ritengo l’espulsione quantomeno scandalosa. La perdita di Morleo che stava spadroneggiando sulla fascia ci ha danneggiato molto. Forse avrò visto un’altra partita ma alla mia squadra non posso rimproverare nulla se non un errore a centrocampo nel primo tempo e troppi personalismi nel secondo tempo. Abbiamo fatto partita, abbiamo avuto la prima palla gol e sinceramente con un uomo in più sarebbe stato diverso. Auguro al Napoli di andare in B perché questo pubblico non merita la B ma sinceramente questa squadra vista oggi non mi ha fatto una grande impressione. Ho visto molte palle lunghe ed anche in inferiorità numerica li abbiamo messi in difficoltà.”
Mora: “Oggi era importante vincere e penso sia stata una partita ben giocata. Dopo il 2-0 abbiamo cercato di chiudere la gara e a non consumare troppo in vista degli impegni della settimana. Nella nostra mente c’era ancora la gara di Padova. Ora abbiamo riunito le idee e da qui bisognerà ripartire, anche perchè davanti non mollano. Non possiamo fare passi falsi ma continuando così penso che non si potrà che fare bene. Per quanto riguarda il Sora, sapevamo che non sarebbe stata una gara facile ma l’importante era fare risultato. La qualità migliore del Napoli? Fare gruppo e le idee del mister al quale bisogna dare tanto, ed onore, di questo risultato.”
Scarlato: “Siamo riusciti a fare i tre punti anche se ammmetto che con un uomo in più si poteva dare qualcosa di meglio nel gioco. Per l’incontro con il Foggia sappiamo che non bisogna dire nulla. A Padova siamo andati con una mentalità diversa, dicendo di voler vincere, ma alla fine il risultato è stato un altro. In testa alla classifica vanno forte, speriamo che ci sia un calo anche per loro.”
Ignoffo: “E’ importante aver avuto i tre punti. Sapevamo questa il Sora era una squadra difficile, soprattutto per via degli attaccanti che erano molto veloci. Comunque, abbiamo creato delle azioni che da tempo non si vedevano. Per quanto riguarda la mia gara posso dire che in fase di impostazione ho sbagliato qualcosa ma, anche se non è un alibi, vi garantisco che le condizioni del terreno non sono delle migliori. Il fatto di essere ritornati al vecchio modulo comporta inoltre qualche sincronizzazione che in alcuni casi manca.Abbiamo bisogno di riprovare tante soluzioni di gioco e possiamo solo migliorare. A Foggia sappiamo di dover giocare con una squadra che cercherà di fare risultato ma noi dobbiamo dare continuità e ritornare con un risultato utile.”
Corrent: “A Padova avevamo steccato una gara importante. Eravamo nervosi ma ora abbiamo visto che possiamo fare le giocate provate in settimana e migliorare. Ora dobbiamo ricaricare le pile in vista dell’incontro di mercoledì e credere in quello che stiamo facendo. Non amo parlare tantissimo della mia prestazione, ho giocato in mezzo e sono contento di come è andata.”.
Berrettoni: “Era importante vincere e fare un passo in avanti dopo la sconfitta di Padova. Per il mio ingresso in ritardo dico che il mister fa le sue scelte ed io cercherò di farmi trovare sempre pronto. Il nostro scopo è fare risultato poi al Rimini, che è in testa alla classifica, ci penseremo dopo.”
Savino: ”Sono tornato dopo un lungo infortunio . Era importante vincere, a prescindere dalla mia prestazione personale.”
Belardi: “ Sono stato fortunato sulla parata iniziale. Dopo una settimana difficile ci voleva questa vittoria. Sinceramente, per il nostro gioco, avevamo difficile a giocare a terra per via del manto erboso . Non capisco come sia possibile che, dopo 15 giorni dall’ultima gara, il terreno sia in queste cattive condizioni, anche se so che c’è gente che ci lavora quotidianamente. Ora bisogna tornare nella zona play-off e poi puntare, all’assalto finale, alla prima posizione. L’aspetto positivo? Aver vinto. Quello negativo? Aver giocato meno bene della scorsa gara in casa.”
Varricchio: “Penso che abbiamo meritato i tre punti. Non so dire se l’espulsione c’era perchè non so come erano posizionati gli avversari ma il rigore certamente c’era perché sono stato travolto. Quanto si vince va sempre bene. Dopo una vittoria il morale si alza ma dobbiamo andare avanti, partita dopo partita. Nel secondo tempo ero stanco morto, ma va bene così, l’importante era vincere. Il ritorno al 3-5-2 non ha portato sconvolgimenti anche perché già ci avevamo giocato all’inizio di campionato. Dobbiamo cercare di dare lo stesso sforzo ed impegno anche Foggia per cercare di portare via i 3 punti.”
Sosa: Il polpaccio va bene ma in settimana mi sono allenato poco e sentivo la stanchezza ma, fortunatamente, non i problemi avuti in precedenza. Sono contento di aver segnato ma soprattutto sono contento per i tre punti. Dopo la sconfitta di Padova avremmo già voluto giocare lunedì. Sappiamo di non aver espresso un grande calcio ma questa settimana sarà ricca di impegni. Dovevamo girare la palla più velocemente. C’è sempre da migliorare e sono sicuro che miglioreremo. Ci vuole una vittoria ottenuta al 100% attraverso il gioco.”