05 Dicembre 2004 -- Al termine della gara vinto dal Napoli contro il Sora non trapela soddisfazione da parte della dirigenza partenopea ed in particolare dal tecnico Ventura che ha dichiarato la propria amarezza per un gioco che non si è visto. ”Va bene che bisognava vincere ma è evidente cosa c’era in campo: tensione e nervosismo. Bastava vedere il calcio d’inizio. Speravo che sul 2-0 si potesse fare tutto ciò che volevamo, ma così non è stato. Si sono viste cose che non sono da questi giocatori, soprattutto in funzione del vero e proprio flipper visto nella partitella del giovedì. Questo Napoli, con questa tensione, non può andare molto avanti. Dobbiamo toglierci questo macigno che abbiamo sulle spalle e per fare ciò si deve lavorare, vincere ma anche giocare bene: solo riusciremo ad andare avanti senza problemi.”
Contento a metà anche il DS Pierpaolo Marino, presnte negli spogliatoi con il figlio. “Possiamo essere soddisfatti dei primi 40’ della partita ma soprattutto di questo risultato che ci permette di recuperare 2 punti sulla zona play-off. Questo è un Napoli attanagliato dalla voglia di vincere e per questo riesce talvolta a complicarsi la vita con ansia e paura.”
Infine dall’infermeria il dottor Marassi, medico sociale del Napoli, ha fatto sapere che “Scarlato e Sosa (microfrattura al mignolo del piede destro n.d.r.), hanno stretto i denti perché hanno avuto problemi in settimana che ancora non sono risolti” e per questo è stato deciso di limitare l’impiego dei due calciatori che sono stati sostituiti ad inizio della ripresa. Il dottor Marassi ha altresì fatto sapere che durante la prossima settimana anche Pozzi sarà sottoposto ad un nuovo controllo, dopo di che dovrebbe riprendere l’allenamento con la prima squadra.