05 Dicembre 2004 -- Gli uomini di Ventura portano a casa i tre punti aggiudicandosi così la tredicesima giornata del campionato di serie C1 e riducendo lo svantaggio dalla zona play-off a soli due punti, mentre resta ancora ad undici punti di distacco la capolista Rimini che ha espugnato il campo della Reggiana. Buona la prova del Sora che è uscito comunque a testa alta, avendo giocato dal 30° del primo tempo in dieci uomini per l'espulsione di Morleo ed avendo sfiorato la rete in varie occasioni e colpendo anche un palo nella ripresa, ma andiamo con ordine nella ricostruzione dei fatti.

Parte subito il Napoli in attacco: al 1' cross di Mora dalla sinistra per il colpo di testa di Varricchio sul limite del fuori gioco, ma la palla termina di poco fuori. La gara appare molto spigolosa con tanti falli a centrocampo in particolare su Montervino e Corrent che sarà martoriato per tutta la gara. Forse la prima vera azione degna di nota è del Sora ed arriva al 15' quando Magliocco, scattato in contropiede su passaggio di Carnevali, entra in area e tenta la botta sul secondo palo, ma è bravo Belardi a salvare il risultato. Il Napoli risponde al 19' con un tiro dal limite di Toledo che termina alto sulla traversa. Al 24' il Napoli passa in vantaggio: ruba palla Montesanto a centrocampo che serve sulla destra per Varricchio che si incunea in area e crossa al centro per Sosa, ma Bricca anticipa il Pampa deviando però il pallone nella sua porta, il gol verrà asseganto a Varricchio, ma si tratta di un clamoroso autorete.

Al 28' colpo di testa di Varricchio su traversone dalla destra di Toledo, ma il tiro è debole e centrale ed il portiere blocca senza problemi. Giusto il tempo di rimettere il pallone in gioco che si arriva al momento chiave della gara. Sosa spizzica di testa per Varricchio che entra in area e si appresta al tiro, ma viene atterato da Morleo, ultimo difensore: rigore sacrosanto ed espulsione più che giusta. Sul dischetto dopo alcuni minuti di preparazione va Sosa che così al 30' raddoppia con un tiro centrale che spiazza il portiere che si era tuffato sulla destra. Al 32' Toledo si incunea per via centrali e giunto al limite dell'area tira alto sulla traversa. I toni della partita si smorzano, il Napoli forte del doppio vantaggio e della superiorità numerica si limita a contenere il Sora che nonostante il maggior possesso palla non riesce però a rendersi pericoloso e si arriva così alla fine del primo tempo.

Nella ripresa girandole di sostituzioni con Abate che entra al posto di Toledo, mentre nel Sora entrano prima Costanzo e Sorbino per Capezzuto e Ferraresi e poi Luciani per Antonini. Il per primo il Napoli a rendersi pericoloso: al 4' cross dalla destra in area per Varricchio che calcia di prima verso la porta avversaria, ma Ripa si stende e blocca senza problemi. Al 15' Abate si invola sulla destra poi entra in area, ma il suo tiro-cross vienre allontanato coi pugni da Ripa. Ventura, in previsione della gara di mercoledì col Foggia, concede un po' di riposo a Scarlato e a Sosa cambiandoli con Terzi e Berrettoni. Il Sora prova a radrizzare la gara producendo a metà della ripresa il massimo sforzo possibile e così al 20' Caputo, servito in area da Costanzo, si gira e con una finta si smarca di Ignoffo, ma il suo tiro sul primo palo finisce di poco fuori. Un minuto dopo tiro dal limite di Luciani scattato in contropiede, la palla viene deviata in angolo sulla sinistra.

Al 32' perde palla al limite dell'area di rigore Savino ai danni di Magliocco che tenta la botta dalla distanza calciando però alto sulla traversa. Al 35' l'azione più pericolosa degli ospitis: Magliocco scatta in contropiede saltando la difesa azzurra, entra in area ma il suo destro secco sul primo palo, colpisce il legno e termina sul fondo. Al 37' Montervino ruba palla a centrocampo avviando il contropiede del Napoli, poi al limite dell'area serve sulla sinistra per Berrettoni che si porta la palla dal destro sul sinistro e poi tenta la botta ma finisce col calciare direttamente sul fondo. Al 42' numero di Berrettoni sulla sinistra che crossa al centro per Varricchio fermato in angolo sempre sulla sinistra. Al 50' l'ultima azione della gara con Montervino che fa il fenomeno e dopo aver driblato due avversari entra in area e con un palloneto scavalca il portiere ma la palla termina di un soffio fuori sul secondo palo.

In conclusione possiamo dire che il Napoli è riuscito a portare a casa i 3 punti, è una vittoria per la quale non bisogna entusiasmarsi, ma comunque si è vista qualche soluzione in più dal punto di vista del gioco, soprattutto con l'accoppiata Montesanto-Abate dulla destra e poi con la crescita di Montervino sul lato opposto. Buona anche la prova in cabina di regia di Nicola Corrent, da rivedere la prestazione di Abate. Forse un po' in affano la difesa che ha un po' allentato la tensione nel secondo tempo, adagiandosi sul doppio vantagigo e sulla superiorità numerica e magari pensando già alla partita di mercoledì. C'è poi da dire che non sempre il Napoli incontrerà il Sora, nè ci saranno sempre autoreti e rigore con l'esupsione, però, ripetiamo era necessario portare a casa i tre punti per rimettersi in carregiata e arriare con maggiore serenità al mercato di genanio. Adesso serve la continutià di risultati, per tentare una rimonta che al momento è solo ipotetica, ma che da gennaio si può concretizzare. Importante sarà cominciare a fare risultato fuori casa, visto che dei 19 punti conquistati fin qui dagli azzurri solo 5 sono stati conquistati in trasferta e ben 14 in casa. La trasferta di mercoledì col Foggia, assume maggiore importanza se si pensa che ci sarà lo scontro tra l'Avellino ed il Rimini, mai come stavolta i punti potrebbero valere doppio.