02 Dicembre 2004 -- “Stiamo preparando questa partita col Sora sia sotto l’aspetto tattico, sia sotto l’aspetto della determinazione. Infatti, dove non riusciremo ad arrivare sotto l’aspetto tattico ci dovremo arrivare con la determinazione”. A parlare è il difensore goleador Giovanni Ignoffo, che prima della consueta partitina infrasettimanale si è fermato a parlare coi cronisti: “L’atmosfera attuale è quella di una squadra che ha perso una partita ed ha subito voglia di riscattarsi, a partire da domenica davanti al proprio pubblico. Purtroppo domenica scorsa abbiamo fatto una prestazione non del tutto positiva ed il risultato ci ha dato anche torto ma, siamo pronti per riprendere la strada giusta”.
Sul cambiamento tattico, col ritorno al 3-5-2, Ignoffo ha detto: “Il modulo è relativo, in campo vanno undici giocatori che devono dare tutto, poi è normale che ogni allenatore vuol fare giocare la squadra come meglio predilige. In questa squadra ci sono giocatori che danno il massimo della disponibilità per poter fare di tutto. Tra il 4-4-2 ed il 3-5-2 cambia solamente che hai un esterno in più o un esterno in meno dal lato sinistro.Noi ci atteniamo alle direttive che l’allenatore ci da, ovviamente mettendoci anche del nostro. E’ chiaro, poi, che si può fare tutto e il contrario di tutto, ma il tutto dipende dalla determinazione con la quale viene affrontata la partita: certamente domenica faremo il possibile pur di fare risultato”.
Anche il centrocampista Fabio Gatti è sulla stessa lunghezza d’onda di Ignoffo: “Quello che è importante, al di là del modulo, è la determinazione che ognuno di noi mette in campo – ha detto Gatti - Poi è normale che ogni allenatore ha il suo modulo. Il mister crede, come noi, in questo modulo, ma sta anche a noi dare il massimo e cercare di ritrovare subito il risultato. Dobbiamo fare meno passi falsi: dopo le tre partite in cui avevamo presi dei risultati, la sconfitta a Padova non ci voleva. Comunque anche dalle esperienze negative si possono trarre giovamenti, speriamo di non ripetere più certi errori”. Parlando, poi, di un eventuale rinnovo della rosa ha affermato: “L’obbiettivo non lo stiamo raggiungendo, è normale che tutto sia in discussione, nel calcio è così. Credo che noi da buoni professionisti dovremo dimostrarlo sul campo, cioè dimostrare tutti i giorni che noi vogliamo questa maglia e, soprattutto,.di esserne all’altezza”.
Intanto, sempre in preparazione della gara col Sora, si è svolta ieri pomeriggio la consueta partitella infrasettimanale contro il Liternum, terminata per la cronaca per 9 a 0. Ventura, ha schierato nella prima frazione di gioco: Belardi tra i pali, poi da destra verso sinistra Ignoffo, Scarlato, Savino in difesa; Toledo, Montesanto, Corrent, Montervino e Bonomi a centrocampo, mentre in attacco c'erano Varricchio (4 gol realizzati) e Berettoni. Nella ripresa, poi, valzer di sostituzioni con gli innesti di alcuni giovani della Beretti, tra cui Schettino (4 gol anche per lui) ed Esposito (1 gol). Alla partita non hanno preso parte Sosa sottoposto a terapia al polpaccio destro e Mora che ha svolto lavoro differenziato. Ventura non ha sciolto i dubbi per domenica prossima, ma la formazione titolare potrebbe essere proprio quella schierata inizialmente nella partitina. Infatti, il tecnico, considerando che si dovranno giocare tre gare in sette giorni a causa dell'impegno infrasettimanale dell'8 dicembre, potrebbe concedere qualche turno di riposo a qualche azzurro affatticato o ancora non in perfette condizioni fisiche.