29 Novembre 2004 -- BELARDI, 6 : pochi tiri verso la sua porta, una grande parata ed un gol imparabile.
TERZI, 5,5 : troppo statico in difesa e mai presente in un’azione offensiva, subisce come tutti gli altri la velocità degli attaccanti avversari.
IGNOFFO, 6 : in difficoltà nei primi minuti si riprende concedendo sempre meno agli attaccanti avversari, cerca di proporsi in attacco su palle da fermo, ma purtroppo non è come domenica scorsa..
SCARLATO, 6 : sufficiente la sua partita, anche se il primo gol nasce da un’azione di Matteini che ubriaca la difesa napoletana ed in particolare proprio Scarlato che non riesce a fermare l’attaccante padovano.
MORA, 5,5 : il solito Mora che sbaglia cross a volontà, ma stavolta esagera anche perché non riesce ad essere mai pericoloso sulla fascia.
ABATE, 5,5 : parte benino poi si spegne col passare dei minuti, fin quando è costretto ad uscire per infortunio. Dal 40° CORNELIUSSON, 5 : entra al posto di Abate e viene piazzato prima a sinistra e poi a destra, ma ancora una volta dimostra di non essere all’altezza della situazione, ho seri dubbi che sia un calciatore valido.
GATTI, 5 : un’involuzione rispetto alle ultime due gare stavolta non riesce neanche a metterci quella grinta giusta che lo aveva contraddistinto. Dal 60° BERRETTONI, 5 : entra al posto di Gatti ma con mansioni ben differenti ovvero viene largo sulla fascia come quarto centrocampista o quasi terza punta, ma come al solito la sua prova è inconcludente.
CORRENT, 5,5 : qualche buona giocata di tanto in tanto, troppo poco per un centrocampo che è sempre più orfano di un vero leader.
MONTERVINO, 6 : chiamato sulla fascia a sostituire Toledo forse è uno dei pochi a salvarsi, gioca meglio quando è impiegato sulle corsie laterali che al centro del campo dove crea solo confusione.
VARRICCHIO, 5,5 : stavolta non merita la sufficienza anche se si batte come sempre su ogni pallone, ha avuto una grossa occasione e l’ha sprecata.
SOSA, 5,5 : di testa è insuperabile più di una volta con le sue sponde crea situazioni pericolose in area avversaria, ma con i piedi è un vero disastro riesce a sbagliare dall’appoggio più semplice a gol già fatti.
VENTURA, 5 : cerca in tutti i modi di rimettere in piede la partita variando schema e uomini, e a questo punto due sono i casi o non indovina una mossa oppure dobbiamo convincerci che questo Napoli non era quello che ci avevano fatto credere e che la qualità dei nostri calciatori non è per niente superiore alla media della categoria.
Pagelle a cura di Francesco Minopoli