CalcioNapoliNews.it
Cerca tra gli articoli
gif
link Homepage    link Email    linkForum     link Chi siamo    link Links     Maradona DayMaradona Day
   linkFile Audio Gol    Area Jolly- Foto, ScreenSaver, Desktop, ...Area Jolly    La Rosa La Rosa     Archivio StoricoArchivio Storico
Sarà una battaglia
La comitiva azzurra è partita per il ritiro a Giulianova, sosta-pellegrinaggio a Pietralcina, tutti pronti per la gara contro il Teramo.

foto
13 Novembre 2004 -- Il Napoli è partito ieri per Giulianova dove gli azzurri andranno in ritiro per la trasferta di Teramo, lungo la strada gli uomini di Ventura si fermeranno a Pietralcina per visitare i luoghi dove è nato e vissuto San Padre Pio. La mente ovviamente è già concentrata per la difficile trasferta che attenderà il Napoli a Teramo, non solo per la cattiva posizione di classifica che la squadra abruzzese occupa, ma anche per il cambio di allenatore avvenuto in settimana che come si sa porta sempre una ventata di ottimismo e voglia di riscatto. Fortunatamente, gli azzurri, sono tutti consapevoli delle difficoltà che incontreranno: “E’ un campo stretto, brutto, la squadra avversaria è motivata, sarà una battaglia proprio sul piano fisico, però noi bisogna andare tranquilli, con la stessa cattiveria di domenica e cercare di ottenere i tre punti - ha detto il centrocampista Ignazio Abate - Si lunedì ho preso una brutta botta – ha poi continuato parlando del suo stato fisico - Martedì mi sono allenato, mercoledì non ho rischiato a giocare, per giocare domenica. A Teramo c’è un ambiente caldissimo, non dobbiamo cadere nelle provocazioni, stare tranquilli, cercare di fare questa partita e portare a casa la vittoria. Io spero di giocare, poi il mister farà le sue scelte”.

Già, le scelte di Ventura. Nella partitella infrasettimanale contro la formazione Beretti di Caffarelli, il tecnico del Napoli ha schierato un inedito 4-4-2 con Bonomi inserito a sinistra sulla linea dei difensori e con Mora spostato in avanti sulla linea dei centrocampisti: ”Sì. il mister sta provando a farmi giocare più avanti – ha detto il diretto interessato -. Non è per me un ruolo nuovo, infatti, l’anno scorso a Bari ho fatto circa trenta partite in questa posizione, quindi per me è un po’ un ritorno al passato. In questo momento, il mister ha bisogno di questa cosa e sono pienamente a disposizione, spero di fare bene. Logicamente giocando più avanti - continua Mora - avrò più possibilità di arrivare al tiro, l’anno scorso spesso riuscivo ad andare avanti, ma non sono riuscito a fare gol. Se quest’anno dovrò giocare avanti, spero di fare meglio, l’importante però è che il Napoli faccia una grande prestazione come collettivo”.

Anche Giovanni Ignoffo è consapevole che domenica contro il Teramo sarà dura e occorrerà una buona prestazione di squadra per portare a casa punti importanti: ”E’ importante affrontare questa partita con la mentalità giusta. Andiamo a Teramo con il proposito di fare punti importanti. Soprattutto di dare continuità al gioco e ai risultati. So che il Teramo ha cambiato allenatore, adesso è tornato quello che avevano inizialmente, è più cinico, lo conosco bene. Sicuramente ci renderà la vita difficile, ma noi ce la metteremo tutta, come del resto in ogni partita”. A dirigire l’incontro sarà il signor Gervasoni Andrea della Sezione di Mantova, coadiuvato dagli assistenti De Santis della sezione Roma 2 e Fittante della sezione di Cosenza.