09 Novembre 2004 -- "Era importante verificare se la nostra mentalità era adatta alla categoria" ha detto il tecnico del Napoli, Giampiero Ventura alla ripresa degli allenamenti in vista della trasferta di Teramo. "Domenica - prosegue Ventura - siamo andati in campo non tanto per fare spettacolo, ma per dire alla gente di Napoli ‘vogliamo farcela a tutti i costi’ e per farlo dobbiamo effettuare delle prestazioni impregnate di quelle componenti necessarie per cercare di prevalere in questo campionato, quindi spirito di sacrificio, collaborazione, grande determinazione su tutti i palloni, grande collaborazione reciproca tra i reparti, quindi direi che questo si è visto. Certo questo, adesso, non significa assolutamente niente, significa solo che abbiamo messo una pietra ma poi dobbiamo andare a fare delle verifiche e a cercare delle risposte settimana dopo settimana”.

Fabio Gatti prima dell'inizio della seduta in palestra svolta al San Paolo si è fermato coi cronisti per ritornare sulla gara di domenica scorsa vinta col Benvento: "Sono contento che abbiamo ritrovato la vittoria per i tifosi, perché se la meritano. Purtroppo non si meritano di andare a giocare a Teramo, di andare a giocare a Fermo e così via, quest’anno credo che ci sarà da soffrire un po’ però credo che loro saranno l’arma vincente nostra, quindi sono contento per loro e spero che possiamo regalare alla gente tante altre soddisfazioni, perché se le meritano. Quindi ripartiamo oggi con buoni auspici, venendo da una partita importante, sapendo che quella non conta più e sapendo che ci aspetta una partita difficile a Teramo, ci aspetta una squadra agguerrita".

Il centrocampista azzurro ha poi invitato a non montarsi la testa e a restare coi piedi per terra per il proseguio del campionato: "Ora come ora, le chiacchiere contano poco, contano i fatti e sarà il campo a dirlo. Sicuramente quella di domenica scorsa è stata una giornata importante, ci ha dato tre punti, ci ha dato dei valori importanti, però questi valori non vanno persi per strada. Per fare questo bisogna continuare a lavorare sodo e migliorarci in tanti aspetti. Saremmo ipocriti se diciamo che siamo arrivati, c’è da lavorare molto, c’è da migliorare tanto. Anche dal punto di vista del gioco. Credo che se riusciamo a dare un seguito alla vittoria contro il Benevento, prenderemo anche sicurezza e serenità e questo ci porterà ad un miglioramento anche sotto l’aspetto del gioco, però, l’unica cosa importante è quella di non disperdere la mentalità e le motivazioni che avevamo domenica perché poi tutto il resto sicuramente verrà. Il gruppo è sempre stato unito anche se qualche volta nel campo non è stato proprio così e ciò per delle situazioni che si verificano così, senza alcun motivo, però ripeto il gruppo è unito, lotta l’uno per l’altro e domenica credo che lo abbiamo dimostrato, però nel campo le cose non sono sempre così facili come possono sembrare; proveremo a ripetere queste cose, perché se Gatti si sacrifica per il compagno e viceversa il Napoli andrà lontano".

Intanto, in attesa del ritorno in squadra di Abate, convocato per l'amichevole dell'Under 19, buone notizie giungono per quanto riguarda l'altro gioiellino del Milan, stiamo parlando, ovviamente, di Nicola Pozzi. Infatti, il responsabile dell'area medica del Milan, il dottor Massimiliano Sala, ha escluso la necessità dell'operazione al giovane attaccante alle prese con un infortunio a un legamento del ginocchio. Pozzi dovrebbe rientrare in campo nel giro di una quindicina di giorni. Per domenica prossima Ventura potrà contare, invece, su Montesanto che ha scontato il turno di squalifica, vicino anche il ritorno in squadra del difensore Alberto Savino.