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28 Ottobre 2004 -- Non è solo il capitano ma è un punto fermo della difesa, nonostante un fastidioso malanno al ginocchio, stiamo parlando di Gennaro Scarlato: "Il ginocchio va meglio, anche se il problema c’è sempre, ma adesso ci convivo, spero di resistere quanto più possibile. L’umore è ottimo anche perché nell’ultima trasferta tutto sommato abbiamo fatto una gara positiva. Abbiamo avuto tante occasioni da gol, purtroppo non le abbiamo sfruttate, quindi sotto il profilo del gioco la gara è stata ottima. Però adesso che abbiamo due turni casalinghi dobbiamo sfruttarli il più possibile, anche se, secondo me, non dobbiamo giocare con l’obbligo di vincere a tutti i costi, perchè magari ci si può innervosire un pò". Il capitano, incalzato da Lucariello, ha poi espresso il suo parere a riguardo dello schema di gioco adottato: "Il mister ha sempre giocato in questo modo, quindi non so se cambierà. Sta all’allenatore vedere bene le cose. Se c’è l’opportunità di farlo e questo è a nostro favore, credo che lo farà senza problemi. Il mister - continua Scarlato - ci spiega sempre come giocano gli avversari e in base a questo noi ci adattiamo in fase difensiva, per il resto facciamo sempre le solite cose. C'è da dire, però che contro di noi giocano tutti dietro ed è molto difficile trovare gli spazi. Domenica li dovremo trovare a tutti i costi, noi dovremo cercare di concretizzare il più possibile, anche se ci capita la mezza palla gol la dobbiamo sfruttare al massimo, cioè buttandola dentro!".
Anche Ignoffo si lascia andare su alcune considerazioni tecnico-tattiche: "La difesa è a tre ed è stata sempre così, cioè solamente l’esterno sinistro sale sulla linea centrale per cercare una superiorità numerica quando siamo in fase di attacco, poi in fase difensiva siamo in quattro, con Mora che torna indietro ad aiutarci. Per adesso ci stiamo preparando alla gara di domenica sotto l’aspetto fisico. Questa è la seconda settimana che possiamo lavorare con intensità e continuità, visto che non abbiamo nessun impegno infrasettimanale. Poi oggi pomeriggio proveremo sicuramente come affrontare il Chieti sotto l’aspetto tattico e domani e dopodomani faremo il resto assieme al mister. Penso che per gli altri siamo una squadra forte, però è anche vero che tutti quanti, dalla più piccola alla più grande di questo girone, darà sempre il 140% per poterci battere perché solamente siamo il Napoli. Non siamo qua per fare un campionato in sordina. Tutti quanti siamo venuti, in parecchi abbiamo pensato di calarci di categoria, perché abbiamo scommesso su di noi. Soprattutto anche sulla nostra carriera, quindi ci teniamo tutti quanti a far bene, a vincere in questo girone e dimostrare a tutti gli altri che non si erano sbagliati".
Ignoffo ha poi concluso la sua intervista parlando del mal di gol che affligge il Napoli da quattro domeniche: "Io penso che anche se i gol non sono arrivati fino ad adesso è solamente frutto di sfortuna o comunque di piccoli episodi che capitano nel calcio. L’importante, comunque, è che la squadra in queste partite sia stata viva. Quando avviene che non arrivano i gol non fa niente, sicuramente alla fine il gioco ti ripagherà, il problema è quando queste occasioni per segnare non arrivano. Noi, ogni partita, abbiamo creato sette, otto palle gol, quindi, di conseguenza, non c’è da preoccuparsi perché non ti può andare sempre male. Ai tifosi dico che domenica vedranno un Napoli non al massimo delle possibilità ma che cercherà in tutti i modi di fare i tre punti".
Anche se ultimamente non sta giocando molto è sulla stessa lunghezza d'onda dei compagni anche il biondino di Sant'Agata dei Goti, Igniazio Abate: "contro il Chieti ce la mettiamo tutta come abbiamo fatto fino ad ora. Speriamo che la fortuna gira dalla nostra parte, nell’ultima partita siamo stati un pò sfortunati. L’ultima partita abbiamo giocato un buon calcio, abbiamo avuto un sacco di occasioni e non è girata dalla nostra parte. Speriamo di ottenere bottino pieno già domenica prossima. Se giocherò? Noi siamo a disposizione del mister - ha detto Abate - che fa delle scelte e dobbiamo accettarle serenamente. Penso che chiunque abbia voglia di giocare, dare un contributo a questa squadra, a questa società, soprattutto ai tifosi che si meritano altri scenari e anche se il mister ancora non si è sbilanciato e non so se giocherò, ma se dovessi scendere in campo anche solo per un minuto darò il mio contributo".